I prezzi negativi si sono verificati in 21 dei 31 giorni del mese, tipicamente tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio, quando gli impianti fotovoltaici funzionavano a pieno regime. Questi periodi sono durati da tre a nove ore consecutive. Il periodo più lungo si è verificato l’11 maggio, con prezzi negativi per nove ore consecutive, fino a toccare -250 €/MWh alle ore 13:00 (CEST).
Il Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems (Fraunhofer ISE), ha osservato che i clienti al dettaglio con tariffe variabili hanno ricevuto crediti per il consumo in queste fasce orarie, anche al netto di tasse e oneri.
L’istituto ha anche riportato che i prezzi sono stati esattamente pari a 0 €/MWh per nove ore e compresi tra 0 e 1 €/MWh per altre 19 ore – livelli insufficienti per sostenere la redditività degli impianti fotovoltaici.
La volatilità dei prezzi è stata evidenziata anche dal picco massimo del mese, pari a 229,11 €/MWh, registrato il 19 maggio tra le 20:00 e le 21:00. In diverse serate, i prezzi hanno superato i 200 €/MWh durante il picco dei consumi domestici, quando la produzione solare era bassa. Secondo Fraunhofer ISE, questi picchi giornalieri si sono verificati regolarmente intorno alle 20:00.
Gli operatori dei grandi sistemi di accumulo a batteria hanno sfruttato questa oscillazione dei prezzi per generare ricavi tramite arbitraggio: caricando durante i periodi a prezzo basso o negativo e scaricando nei momenti di alta domanda. Tuttavia, la capacità di accumulo resta limitata rispetto ai picchi di produzione.
A maggio 2025, secondo i dati della RWTH Aachen University (Battery Charts), la Germania contava circa 105 GW di potenza fotovoltaica installata, supportata da soli 2 GW/2,7 GWh di accumulo a batteria su larga scala. Considerando anche i sistemi residenziali e commerciali, la capacità complessiva installata raggiunge i 13 GW/20,3 GWh.
Nel 2024, la Germania ha registrato 457 ore di prezzi negativi, circa il 50% in più rispetto all’anno precedente. Alla fine di maggio 2025, il numero aveva già raggiunto le 250 ore, con ancora i mesi estivi più soleggiati davanti a sé.
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