L’Umbria, come già avvenuto in altre regioni, ha optato per un coinvolgimento diretto delle amministrazioni comunali nel percorso per la definizione della nuova legge regionale sulle aree idonee.
Il Ministero ha pubblicato l’atto di indirizzo che definisce le priorità politiche per il 2025: investimenti per la produzione di pannelli di nuova generazione, semplificazione dei processi autorizzativi e relazioni internazionali.
Approvata dal Senato francese con la legge di bilancio 2025, la nuova misura dovrebbe entrare in vigore nell’ottobre 2025, il che suscita preoccupazioni tra i professionisti, in quanto i proprietari di case potrebbero decidere di rimandare i loro progetti per assicurarsi un’IVA più bassa.
Maggioranza e opposizione hanno evidenziato la preoccupazione dei cittadini per l’impatto sul territorio dell’impianto che il gruppo abruzzese Carlo Maresca vuole realizzare in provincia di Ancona.
La Regione Siciliana evidenzia irregolarità nel decreto in materia di legislazione concorrente e di competenza esclusiva attribuita dal suo Statuto regionale.
Se approvate, le nuove norme del Friuli Venezia-Giulia imporrebbero che massimo il 3% della superficie agricola comunale possa essere usato per la realizzazione di impianti fotovoltaici a terra. Potrebbe essere introdotto, inoltre, l’obbligo di preservare una superficie contigua pari almeno a nove volte quella occupata dall’impianto per quelli di potenza superiore a 12 MW.
Una nuova ricerca francese suggerisce che le comunità energetiche potrebbero trarre beneficio da manager comunitari dedicati che affrontino le complessità operative. Secondo i ricercatori, questo ruolo potrebbe offrire contratti o garanzie per alleviare le preoccupazioni dei membri più avversi al rischio.
L’organo costituzionale transalspino ha espresso seri dubbi rispetto alla sostenibilità economica di alcuni progetti nucleari di EDF tanto in patria come all’estero.
Gli esperti hanno spiegato durante una tavola rotonda organizzata da AIAS che un gran numero di assegnatari sta considerando di rinunciare per via delle complessità operative. Le parti stanno lavorando per capire se sia possibile ottenere la proroga della scadenza, al momento fissata al 30 giugno 2026.
La giornalista Lara Morandotti riassume le notizie sul settore fotovoltaico della settimana. Puntata 36 di venerdì 31 gennaio 2025.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.