Settore fotovoltaico cinese: DK Electronic avvia la produzione di pasta di rame

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DK Electronic Materials (DKEM) ha comunicato agli investitori che la collaborazione con i principali clienti a valle ha registrato progressi e che i suoi prodotti a base di pasta ad alto contenuto di rame sono entrati in produzione di massa. Si prevede che le linee di produzione su scala GW saranno operative entro il quarto trimestre. L’azienda ha dichiarato di aver compiuto progressi nella formulazione dello strato di base e nella progettazione della pasta, dimostrando compatibilità e scalabilità con i processi delle celle ad alta efficienza TOPCon 3.0.

Longi ha firmato un memorandum d’intesa con Inox Solar, una consociata interamente controllata dalla società indiana Inox Clean Energy, in base al quale fornirà fino a 5 GW di moduli solari nei prossimi tre anni. Longi supporterà inoltre Inox nell’espansione della capacità produttiva del suo stabilimento di moduli ad Ahmedabad, nel Gujarat. L’impianto ha attualmente una capacità di 1,2 GW, che dovrebbe aumentare a 3 GW entro poche settimane con l’entrata in funzione di nuove linee produttive. Parallelamente, Inox sta sviluppando un complesso integrato di celle solari e moduli da 5 GW a Dhenkanal, Odisha. Longi ha affermato che la fornitura di moduli e la cooperazione tecnica procederanno di pari passo per rafforzare le capacità della catena di approvvigionamento locale nel settore delle energie rinnovabili in India.

PowerChina ha firmato un accordo di investimento e un memorandum d’intesa con il Ministero dell’Energia del Kirghizistan, States Technology e San Energy per la costruzione di un impianto solare da 250 MW ad Ak-Turpak, nella regione di Batken. Il progetto coprirà circa 670 ettari e l’inizio dei lavori è previsto per il 2025, con l’allacciamento alla rete previsto per il 2027. L’elettricità generata alimenterà la rete nazionale per migliorare l’affidabilità dell’approvvigionamento nella regione.

Trina Storage ha accettato di collaborare con Atlas Renewable Energy allo sviluppo di un progetto di accumulo di energia per la formazione della rete da 233 MW/1003 MWh in Cile. L’impianto fa parte di un complesso più ampio che integra energia solare e accumulo e fa seguito al recente round di finanziamento da 475 milioni di dollari di Atlas. Trina Storage fornirà l’integrazione completa del sistema di batterie con capacità di formazione della rete, con l’obiettivo di fornire energia pulita per le operazioni minerarie.

L’Associazione cinese dell’industria dei metalli non ferrosi ha segnalato prezzi stabili per il polisilicio. Il materiale di ricarica denso di tipo N è stato scambiato tra 49.000 e 55.000 CNY per tonnellata (6.740-7.570 USD o €5957-6687), con una media di 53.200 CNY (7.320 USD), invariata rispetto alla settimana precedente. Il silicio granulare di tipo N è stato venduto a un prezzo compreso tra 50.000 e 51.000 CNY per tonnellata (6.870-7.010 USD), con una media anch’essa stabile. L’associazione ha osservato che nel mese di ottobre erano operativi 11 produttori. La produzione interna di polisilicio ha raggiunto circa 137.000 tonnellate, con un aumento del 6,2% rispetto al mese precedente e circa il 5,4% in più rispetto alle previsioni precedenti. Con una domanda a valle stabile, si stima che le scorte mensili supereranno le 20.000 tonnellate, il livello più alto dell’anno. La produzione dovrebbe diminuire a 125.000-130.000 tonnellate a novembre, il che potrebbe rallentare l’accumulo delle scorte, anche se le scorte totali del settore dovrebbero comunque superare le 400.000 tonnellate entro la fine dell’anno.

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