Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) ha pubblicato il decreto 104/2025 che approva un aggiornamento delle regole operative e degli schemi contrattuali relativi all’Energy Release.
L’aggiornamento, si legge nel decreto, viene adottato al fine di fornire ulteriori chiarimenti in merito a requisiti e obblighi dei soggetti destinatari della misura.
L’iniziativa di modifica è partita dal Gestore dei servizi energetici (GSE) con una nota inviata al Mase a seguito della pubblicazione degli schemi di garanzia e degli importi per il calcolo del valore avvenuta lunedì scorso (15 dicembre).
Il Gestore specifica che l’aggiornamento prevede la possibilità:
- per i soggetti terzi delegati e per gli aggregatori, di avvalersi dei requisiti di solidità finanziaria della capogruppo nonché di realizzare la nuova capacità di generazione direttamente o attraverso società appartenenti al medesimo gruppo societario;
- per i clienti finali energivori/aggregatori di rimodulare le quote assegnate anche per le quantità di energia assegnata per le quali è stato sottoscritto l’addendum.
A partire da oggi, 17 dicembre, è possibile sottoscrivere il contratto per le quantità assegnate.
A inizio dicembre, il GSE ha anche pubblicato 37 FAQ e le relative risposte per chiarire alcuni aspetti dell’Energy release riportati nelle regole operative e nei contratti approvati con il precedente decreto del 19 novembre. Nella stessa sede, ha reso noti i valori del 2025 del “prezzo medio di vendita” per il periodo gennaio-novembre, da applicare alle quote mensili del volume di energia oggetto del contratto per la fase di anticipazione, e il valore del Lcoe da utilizzare nella formula del “vantaggio residuo”.
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