ContourGlobal annuncia l’aggiudicazione di tre nuovi progetti fotovoltaici in Italia, tutti localizzati in Sicilia, per impianti da realizzare con capacità totale di circa 80 MWdc nelle aste nazionali FerX e NZIA, inserite nel contesto del FerX Transitorio, meccanismo approvato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), volto a sostenere lo sviluppo e la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. I progetti aggiudicatari provengono dal portafoglio LIMES, acquisito dal Gruppo nel febbraio 2025, e contribuiscono a rafforzare ulteriormente la pipeline di sviluppo di ContourGlobal in Italia.
Nell’ambito delle aste aggiudicate dal GSE, ContourGlobal ha ottenuto una capacità pari a 69 MWdc con impianti da costruire che prevedono una potenza complessiva di 80 MWdc, includendo quindi una quota ulteriore che opererà in modalità merchant al di fuori dello schema di gara.
Il risultato ottenuto consolida ulteriormente il ruolo strategico dell’Italia all’interno del piano industriale del Gruppo. L’aggiudicazione rafforza la visione di un percorso di sviluppo basato su fotovoltaico di nuova generazione, sistemi di accumulo BESS e interventi di revamping e repowering, elementi centrali della strategia italiana di ContourGlobal.
Il progetto aggiudicatario a seguito della prima asta FerX prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 37 MWdc in Sicilia, provincia di Trapani. I cantieri partiranno già l’anno prossimo, con entrata in esercizio prevista per il 2027.
ContourGlobal si è aggiudicata inoltre due progetti nell’ambito della procedura NZIA, per una capacità complessiva di 43 MWdc, entrambi localizzati nella provincia di Ragusa (Sicilia) con entrata in esercizio prevista nel 2027. L’asta NZIA, sviluppata in attuazione del Net-Zero Industry Act, promuove la realizzazione di impianti basati su componenti non cinesi, con l’obiettivo di rafforzare la resilienza industriale europea e sostenere lo sviluppo di una filiera rinnovabile autonoma. I progetti presentati da ContourGlobal nell’ambito di questa procedura prevedono pertanto l’utilizzo di componenti di origine europea, quali ad esempio pannelli fotovoltaici e inverter, contribuendo alla crescita della manifattura sia a livello regionale sia nazionale.
Le aste FERX e NZIA si basano sull’assegnazione di contratti per differenza (CfD) della durata di 20 anni, uno strumento ormai centrale nelle politiche energetiche europee. Il CfD garantisce agli operatori una stabilità di ritorno nel lungo periodo, offrendo un prezzo di riferimento certo e riducendo l’esposizione alla volatilità dei mercati. Questo meccanismo rende più agevole l’accesso ai finanziamenti e accelera la realizzazione dei progetti, creando allo stesso tempo un beneficio diretto per gli utilizzatori: l’energia prodotta viene infatti venduta a prezzi calmierati, contribuendo a ridurre il costo delle bollette e a sostenere una transizione energetica più equa ed efficiente.
“La partecipazione alle gare NZIA e FER X rappresenta per ContourGlobal un passaggio strategico a livello globale. Questi meccanismi competitivi ci permettono di accelerare lo sviluppo di nuova capacità rinnovabile in mercati chiave, e l’Italia occupa una posizione centrale in questa strategia,” ha commentato Antonio Cammisecra, Amministratore Delegato e Presidente di ContourGlobal. “Puntiamo a raddoppiare la nostra presenza nel Paese entro il 2027 come parte delle nostre ambizioni di crescita europea, e i risultati ottenuti confermano la solidità del nostro impegno e delle nostre capacità di sviluppo, ingegneria, acquisti e, a brevissimo, anche di costruzione.”
Infatti, grazie ad un percorso di sviluppo articolato tra revamping e repowering iniziato nel 2024, e nuova capacità ottenuta nelle recenti aste, ContourGlobal si avvia a raddoppiare la propria potenza fotovoltaica in Italia entro il 2027. L’azienda opera già 71 impianti distribuiti in 14 regioni e disponeva, a inizio programma, di 95 MWdc di capacità installata, che raggiungeranno 190 MWdc entro il 2027.
In dettaglio, la prima fase di revamping e repowering ha interessato circa metà della flotta di impianti fotovoltaici su tutto il territorio italiano per 42 MWdc, corrispondenti a 35 impianti. Si prevede che la potenza installata di ContourGlobal in Italia arrivi a circa 113 MWdc complessivi entro metà dell’anno prossimo, una volta completati gli ultimi interventi di repowering sui siti oggetto della seconda fase che permetterà di aumentare la performance del portafoglio italiano di oltre il 33%. A questa crescita si aggiungono i progetti per 80 MWdc ottenuti nelle aste FERX e NZIA, che entreranno progressivamente in esercizio, consentendo dunque di superare i 190 MWdc complessivi entro il 2027, consolidando il proprio ruolo tra gli IPP rinnovabili più attivi del Paese e contribuendo alla crescita dell’energia pulita in Italia.
“Meccanismi come NZIA e FER X sono fondamentali per favorire l’avvio di nuova capacità rinnovabile in Italia. Pur non essendo incentivi, i contratti CfD a due vie riducono il rischio di curtailment, stabilizzano i ricavi e consentono agli investitori di abbassare in modo significativo il costo del capitale”, ha commentato Paola Agrati, Country Manager Italia di ContourGlobal. “Questo si traduce in progetti più bancabili, energia più competitiva per il sistema e una diffusione più rapida di nuova capacità affidabile, rafforzando al tempo stesso l’ecosistema industriale locale.”
Nel 2026 è previsto inoltre l’avvio della costruzione dei primi progetti BESS (Battery Energy Storage Systems) di ContourGlobal in Italia, con il Gruppo pronto a partecipare alle future aste del capacity market e MACSE. Questa partecipazione, fondata su un portafoglio di progetti da 1,9 GW, a seguito di acquisizioni strategiche da player importanti nel corso dell’anno, permetterà a ContourGlobal di rafforzare il proprio ruolo nello sviluppo di soluzioni di accumulo avanzate, in continuità con un 2025 particolarmente significativo, durante il quale la capacità BESS operativa a livello globale ha superato i 3 GWh.




