Dai dati Terna sul sistema elettrico ad aprile emerge che, rispetto allo stesso periodo del 2024, c’è stata una crescita della produzione fotovoltaica (+19,4%; 4.354 GWh). La richiesta di energia elettrica ad aprile è stata soddisfatta per il 37,3% dalla produzione da fonti fossili e per il 48,2% da fonti energetiche rinnovabili (FER) di cui il 38,6% è costituito dal fotovoltaico. La restante quota proviene dal saldo estero.

Il rapporto
Nel rapporto si legge che la produzione da FER è in diminuzione (-6,7%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Una contrazione dovuta in particolare alla riduzione della produzione eolica (-6,8%) e idroelettrica (-28,5%).
Ad aprile l’aumento della produzione fotovoltaica (+706 GWh) è dovuto al contributo positivo dell’aumento di capacità in esercizio (+730 GWh) che compensa la minor producibilità legata all’irraggiamento (-24 GWh). Dall’inizio dell’anno, l’aumento della produzione (+1.551 GWh) è il risultato della maggior potenza installata (+2.011 GWh) che ha compensato la minore producibilità legata all’irraggiamento (-460 GWh).

L’andamento della produzione totale netta destinata al consumo nel mese di aprile è inferiore (-1,1%; 20.020 GWh) rispetto allo stesso mese del 2024. Di questi, 11.294 GWh sono di FER (-6,7%) e 8.726 GWh non FER (+7,3%). Ad aprile la richiesta di energia elettrica complessiva è stata di 23.410 GWh, in diminuzione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-1,1%) e in lieve aumento rispetto ad aprile 2023 (+1,6%).
Nei primi quattro mesi del 2025 la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 2.084 MW. Il valore è inferiore di 272 MW (-12%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La capacità fotovoltaica in esercizio è aumentata di 1.890 MW. Nello stesso periodo del 2024 l’incremento era stato di 2.167 MW, registrando pertanto una riduzione pari a 277 MW (-13%).
Il valore della domanda di energia elettrica, riporta Terna, è determinato dall’”effetto Pasqua” e una temperatura media mensile inferiore di circa 0,4°C rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Accumuli stand alone
Nei primi quattro mesi del 2025 la potenza nominale degli accumuli in esercizio è aumentata di 520 MW, mentre ad aprile 2024 l’incremento era stato di 625 MW, registrando pertanto una riduzione pari a 105 MW (-16,8%).
La capacità utilizzabile massima degli accumuli in esercizio è aumentata di 1.286 MWh, mentre nello stesso periodo del 2024 l’incremento era stato di 1.392 MWh, registrando una riduzione pari a 106 MWh (-7,6%). Terna rileva la presenza di circa 788.000 sistemi di accumulo in esercizio.
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