La Finlandia inaugura la più grande batteria al mondo da 1 MW/100 MWh alimentata a sabbia

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Questa settimana la Finlandia ha inaugurato la più grande batteria a sabbia al mondo, un sistema di accumulo termico da 1 MW/100 MWh sviluppato da Polar Night Energy.

L’impianto su scala industriale di Pornainen è entrato in funzione a giugno dopo che la società di teleriscaldamento Loviisan Lämpö lo ha messo in servizio. L’azienda ora utilizza la batteria di sabbia come principale impianto di produzione nella sua rete di teleriscaldamento.

Polar Night Energy ha affermato che la batteria ha soddisfatto le aspettative nei primi mesi e ha superato gli obiettivi di efficienza garantiti. Ha sostituito il vecchio impianto a cippato della zona per tutta l’estate.

Una batteria a sabbia immagazzina elettricità sotto forma di calore nella sabbia o in altri materiali solidi. L’unità di Pornainen è alta quasi 13 metri e larga 15 metri, fornisce 1 MW di potenza termica, offre 100 MWh di stoccaggio e contiene circa 2.000 tonnellate di pietra ollare frantumata.

Polar Night Energy ha affermato che la batteria può partecipare ai mercati di riserva dell’elettricità, ricaricandosi in base ai prezzi dell’elettricità e ai segnali del mercato di riserva di Fingrid. La sua capacità di stoccaggio consente di ottimizzare il consumo nell’arco di giorni o settimane e contribuisce a bilanciare la rete.

Il ministro dell’Ambiente finlandese Sari Multala ha affermato che lo stoccaggio termico migliora la flessibilità del sistema energetico e riduce le emissioni industriali.

“Lo stoccaggio di energia svolge un ruolo importante nella transizione energetica, in cui la produzione basata sulla combustione viene gradualmente eliminata e la società si muove verso la neutralità carbonica”, ha affermato Multala. “La batteria di sabbia di Pornainen è un ottimo esempio di come la transizione pulita possa essere promossa attraverso l’elettrificazione delle reti di teleriscaldamento”.

Polar Night Energy sta negoziando diversi progetti di stoccaggio termico su larga scala per il teleriscaldamento, l’aria calda e la produzione di vapore di processo. Il direttore operativo Liisa Naskali ha affermato che le applicazioni industriali sono promettenti, soprattutto dove è richiesto un calore superiore a 100 °C, oltre a quello che possono fornire le caldaie elettriche e le pompe di calore.

L’azienda prevede inoltre di avviare nelle prossime settimane la costruzione di un progetto pilota per testare la sua tecnologia di batterie di sabbia power-to-heat-to-power.

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