Andrea Rovera, co-coordinatore del gruppo di lavoro Filiera produttiva e approvvigionamenti sostenibili di Italia Solare, spiega a pv magazine Italia le tempistiche per la seconda asta del Fer X transitorio: apertura dichiarazione di interesse il 19 settembre, chiusura della dichiarazione di interesse il 4 ottobre, avviso pubblico dell’asta da parte del GSE il 12 ottobre. L’asta dovrebbe aprire il 17 ottobre e chiudere il 16 novembre. Il GSE dovrà poi comunicare l’esito entro il 31 dicembre.
Riuscirebbe a spiegarci i passaggi per la seconda asta del Fer X transitorio? Quali sono i prossimi passi?
Nei prossimi giorni uscirà il regolamento attuativo del GSE, a cascata l’annuncio della procedura di dichiarazione di interesse, come già avvenuto per il Fer X “classico”. A passi forzati si procederà quindi all’asta vera e propria con soli 30 giorni a disposizione per inserire le offerte e quindi alla pubblicazione delle graduatorie entro il 31/12, analogamente concedendo al GSE soli 45 giorni per dare i risultati finali.
Quali sono le possibili tempistiche e perché è necessario velocizzare il processo rispetto alla prima asta del Fer X transitorio?
È necessario velocizzare il processo, perché se le tempistiche fossero le stesse avute per il “classico” non ci sarebbe il tempo di finire tutto entro il 31/12 come concordato con la Commissione Europea, essendo partiti 5 mesi dopo. Questa una possibile tabella, con le date in grassetto quelle stimate.

Che rapporto c’è, anche a livello di tempistica, tra le due aste del Fer X transitorio? I progetti selezionati verranno annunciati contemporaneamente?
La partenza è stata sfalsata tra le due aste ma la deadline resta la stessa: il 31 dicembre. Il Fer X “classico” ha un buffer di tempo superiore in quanto la comunicazione delle graduatorie finali è attesa entro metà dicembre, avendo il GSE 90 giorni per la pubblicazione e 60 giorni gli operatori per fare le offerte.
Nel Fer X resiliente invece, essendo partito oltre 5 mesi dopo, le tempistiche sono state ridotte, lasciando al GSE solo 45 giorni per redigere le graduatorie e 30 giorni agli operatori per fare le offerte. Resta ancora da capire le tempistiche della fase della dichiarazione di interesse che nella versione “classica” era durata 28 giorni.
Per pubblicare la graduatoria entro il 31/12 l’asta si deve chiudere entro il 16/11 ed aprirsi entro il 17/10. Rifacendosi alle tempistiche occorse nel “classico” implica che il GSE deve pubblicare l’annuncio entro il 12/11, avendo aperto e chiuso la dichiarazione di interesse in 15 giorni dal 19/09 al 04/10.
A seconda del tempo che intercorrerà tra l’annuncio della dichiarazione di interesse e l’apertura della procedura che nel “classico” è stata di 15 giorni. Replicando avremmo l’annuncio il 5 settembre e l’uscita del regolamento il giorno stesso o il giorno precedente.
Non è detto che i progetti vengano annunciati contemporaneamente.
Secondo lei è possibile, praticamente, ritirarsi dalla prima asta e rientrare nella seconda? Non è forse una perdita di tempo? Non è forse meglio partecipare direttamente alla seconda?
Al momento non è ancora chiaro se il comma 1 dell’articolo 2 in cui si esplicita che le istanze di partecipazione presentate per la procedura competitiva in corso possono essere annullate entro e non oltre il periodo di apertura della medesima procedura sia da interpretare come una facoltà di rinuncia, ovvero un consiglio su come procedere per non perdere uno dei 3 tentativi a disposizione e il valore della cauzione, perché non si trova un chiaro riferimento all’impedimento di partecipare all’asta resiliente se si è già partecipato alla “classica”.
Il problema si pone se non si procedesse alla rinuncia e si risultasse vincitori di entrambe le aste, ammesso e non concesso che questa ipotesi sia possibile, e quindi sia necessario rinunciare ad una delle due posizioni: questo comporterebbe la perdita di uno dei tre tentativi e nel caso anche del 30% della cauzione definitiva? Nel caso sarebbe possibile la scelta o farebbe fede solo ed esclusivamente la prima graduatoria pubblicata?
Attendiamo le risposte dalle regole operative che il GSE pubblicherà a strettissimo giro, e non solo come associazione ma anche personalmente. Sono confidente che il GSE possa definire al meglio questi delicati passaggi comprendendo che, data la novità di questa procedura, potrebbe essere utile per il mercato e per gli operatori poter partecipare liberamente in parallelo e poter decidere fino all’ultimo, dopo la pubblicazione delle graduatorie, quale scegliere.
In generale, cosa pensa di questa seconda asta del Fer X transitorio? Si aspetta che molti dettagli verranno ripresi dal Fer X definitivo?
La parte resiliente sarà non solo parte integrante del Fer X definitivo, ma dovrebbe avere un peso e una struttura anche maggiore. A livello di volumi l’indicazione della Commissione Europea è di attestarsi sul 30% del totale del volume globale inserito negli schemi di supporto. A livello di struttura l’idea di fondo è quella di andare ad aumentare gradualmente nel tempo il numero di componenti non provenienti dai paesi dominanti che eccedono il 50% dei volumi immessi sul mercato, al fine di sostenere la filiera comunitaria in un’ottica di sovranità energetica.
I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.
Inviando questo modulo consenti a pv magazine di usare i tuoi dati allo scopo di pubblicare il tuo commento.
I tuoi dati personali saranno comunicati o altrimenti trasmessi a terzi al fine di filtrare gli spam o se ciò è necessario per la manutenzione tecnica del sito. Qualsiasi altro trasferimento a terzi non avrà luogo a meno che non sia giustificato sulla base delle norme di protezione dei dati vigenti o se pv magazine ha l’obbligo legale di effettuarlo.
Hai la possibilità di revocare questo consenso in qualsiasi momento con effetto futuro, nel qual caso i tuoi dati personali saranno cancellati immediatamente. Altrimenti, i tuoi dati saranno cancellati quando pv magazine ha elaborato la tua richiesta o se lo scopo della conservazione dei dati è stato raggiunto.
Ulteriori informazioni sulla privacy dei dati personali sono disponibili nella nostra Politica di protezione dei dati personali.