I prezzi negativi ridisegnano il quadro del solare in Europa, gli investitori verso lo stoccaggio

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La conferenza Aurora Energy Finance 2025, tenutasi a Parigi l’8 ottobre, ha riunito i finanziatori delle energie rinnovabili per discutere le strategie di investimento in un’epoca caratterizzata da una crescente volatilità dei prezzi e da prezzi negativi. Poiché le energie rinnovabili occupano una quota dominante nel mix energetico, questi cambiamenti di mercato stanno ridefinendo i modelli di business consolidati e costringendo finanziatori, sviluppatori e responsabili politici a rivalutare il modo in cui valutano e distribuiscono il rischio.

In questo clima di incertezza, stanno emergendo nuove opportunità per chi è disposto ad adattarsi. L’attenzione si sta spostando verso asset flessibili, segnali di mercato in evoluzione e modelli di stoccaggio in fase iniziale in grado di supportare la resilienza a lungo termine.

Adattarsi ai prezzi negativi

Una sfida fondamentale consiste nell’adattare i modelli di progetto alla crescente frequenza dei prezzi negativi. Lisa McDermott, amministratore delegato per il finanziamento di progetti e infrastrutture presso la banca commerciale olandese ABN Amro, ha osservato: “Gli asset che ora operano durante le ore negative sono stati finanziati storicamente, quando i finanziatori non avevano ancora familiarità con i prezzi negativi come oggi”.

L’articolo completo è disponibile su ESS News.

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