Un anno dopo il primo annuncio della “vernice solare”, la casa automobilistica tedesca Mercedes-Benz alla Shanghai Fashion Week ha presentato il primo veicolo a utilizzarla. Si tratta della Vision Iconic, un prototipo da cui non verrà derivato direttamente alcun modello di serie, ma che offre un’anteprima delle nuove caratteristiche e dei sistemi che saranno presenti sulle sue future auto.
Si tratta di “moduli solari innovativi” spessi appena cinque micrometri, applicati senza soluzione di continuità alla carrozzeria dell’auto “come una pasta sottilissima”. La superficie attiva può essere applicata a qualsiasi substrato. Lo strato protettivo è un “tipo completamente nuovo di vernice a base di nanoparticelle” che, secondo quanto riferito, consente il passaggio del 94% dell’energia solare. Il peso aggiuntivo di 50 grammi per metro quadrato è quindi molto basso.
Nella descrizione ancora vaga della tecnologia, Mercedes-Benz menziona un’efficienza del 20%. Con una superficie di 11 m², equivalente a quella di un SUV di medie dimensioni, può generare energia sufficiente per percorrere fino a 12.000 chilometri all’anno “in condizioni ideali” e standardizzate in base alle radiazioni dello stabilimento di Stoccarda. A Pechino, ad esempio, coprirebbe 20.000 km. Può essere applicato con qualsiasi colore di vernice.
L’azienda non fornisce ulteriori dettagli sulla tecnologia delle celle. Afferma semplicemente che la “vernice solare” non contiene terre rare né silicio ed è facilmente riciclabile. Le celle solari hanno un’elevata efficienza del 20% e generano energia in modo continuo, anche a veicolo spento. L’energia generata viene immagazzinata direttamente nella batteria.
Markus Schäfer, membro del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-Benz Group AG, ha dichiarato: “Vision Iconic incarna la nostra visione del futuro della mobilità. Con innovazioni rivoluzionarie come il calcolo neuromorfico, lo sterzo steer-by-wire, la vernice solare e la guida altamente automatizzata di Livello 4, abbinate a tecnologie all’avanguardia, stiamo definendo nuovi standard per l’era elettrica e digitale. Questo splendido veicolo è la testimonianza del nostro impegno nel rendere la mobilità di domani una realtà oggi stesso”.
Il prototipo è dotato di un sistema di calcolo neuromorfico, che imita il funzionamento del cervello umano per gestire tutti i dati che le auto del futuro avranno a disposizione, in particolare le informazioni acquisite dai loro sistemi di guida autonoma. Ciò ridurrà del 90% l’energia necessaria per elaborare i dati. A questo proposito, il prototipo è dotato di guida autonoma di Livello 2 di base, ma può raggiungere il Livello 4.
La Mercedes Vision Iconic è infatti dotata di un sistema di sterzo steer-by-wire, che non richiede un collegamento meccanico tra il volante e le ruote anteriori, quindi il sistema è meno ingombrante e libera spazio nell’abitacolo.
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