A Tolentino il depuratore è alimentato dal fotovoltaico: previsto un risparmio di 150.000 euro

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Assm, la società pubblica multiservizi del Comune di Tolentino (Macerata) che gestisce i servizi energetici, idrici e ambientali, ha completato la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico da 750 kW nell’area del depuratore di Tolentino, in località Rotondo.

L’impianto ha una potenza di 748,80 kW grazie ai suoi 1.170 moduli fotovoltaici Aiko Solar modello Aiko-G640-MCH72DW, ciascuno con potenza di 640 W. La conversione elettrica è affidata a cinque inverter Huawei SUN2000-150K-MGO da 150 kW ciascuno.

Il campo fotovoltaico è montato su 24 tracker monoassiali, 17 dei quali supportano 54 moduli e i restanti 7 ne supportano 36, consentendo un migliore inseguimento solare e quindi un incremento della produzione complessiva. “La progettazione e la costruzione sono state eseguite con il coinvolgimento di imprese locali, in collaborazione con il personale tecnico interno di Assm, a conferma della volontà di valorizzare le competenze territoriali nel settore delle rinnovabili”.

La società spiega che questa iniziativa rappresenta una tappa concreta nel piano aziendale di efficientamento energetico e riduzione delle emissioni e che l’impianto servirà uno dei principali poli di consumo energetico di Assm, con un fabbisogno annuo superiore a 1.000 MWh.

“La produzione stimata è di circa 1.300 MWh l’anno, una parte dei quali destinata all’autoconsumo, mentre l’energia in eccesso sarà immessa in rete”, ha dichiarato in una nota.

L’azienda ha adottato la configurazione di Autoconsumo Individuale a Distanza (AIC), modalità che consente la condivisione virtuale dell’energia rinnovabile prodotta in più siti aziendali attraverso la rete di distribuzione gestita da Assm stessa. Questa scelta tecnica permette di accedere agli incentivi previsti per l’energia condivisa e ottimizzare la gestione energetica complessiva.

L’investimento, pari a circa 560.000 euro più IVA, rientra nel piano triennale degli investimenti 2024-2026 e beneficia di un contributo previsto di circa 200.000 euro nell’ambito del bando regionale “Energia e Imprese”. Assm precisa che i benefici economici annui stimati superano i 150.000 euro, considerando il risparmio sui costi energetici, il valore dell’energia immessa in rete e la valorizzazione degli incentivi.

 

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