In Veneto è attivo il bando Fondo Energia: incentivi per le imprese che installano fotovoltaico

Share

La Regione Veneto ha lanciato il “Fondo Energia”, una misura strategica che punta a sostenere la transizione energetica delle imprese attraverso incentivi a supporto di progetti integrati di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili, tra cui l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.

Nel bando si specifica che l’energia prodotta non può superare il fabbisogno aziendale individuato dalla diagnosi energetica.

Tra gli interventi ammissibili ci sono anche sistemi di monitoraggio e modellizzazione energetica: per la rilevazione e l’ottimizzazione dei consumi, efficientamento degli immobili aziendali e del ciclo produttivo, ad esempio la sostituzione di macchinari energivori con apparecchiature a basso consumo, installazione di inverter, rifasatori, pompe di calore, sistemi di recupero calore e illuminazione LED.

Il Fondo Energia, la cui dotazione finanziaria è pari a 31 milioni di euro, si rivolge a imprese e professionisti con sede operativa (o domicilio fiscale, per gli autonomi) in Veneto. Sono ammesse le aziende appartenenti a numerosi settori produttivi, tra cui manifatturiero, costruzioni, commercio, servizi, logistica, sanità e istruzione. È richiesto che la sede oggetto dell’intervento sia detenuta con diritto reale o personale di godimento di durata residua minima di 10 anni.

Il pacchetto di incentivi si compone di: Finanziamento agevolato fino all’80% dell’investimento, articolato in 50% a tasso zero (quota pubblica) e 30% a tasso convenzionato (quota privata)

Inoltre, è previsto un contributo a fondo perduto fino al 20% dell’investimento.

L’investimento ammissibile deve essere compreso tra 100.000 e 600.000 euro (IVA esclusa) e la durata del finanziamento varia da 36 a 84 mesi, con preammortamento massimo di 18 mesi.

Gli interventi devono garantire una riduzione di almeno il 30% dei consumi di energia primaria o delle emissioni di gas serra rispetto alla situazione precedente, anche per unità di prodotto.

La procedura è “a sportello”, con valutazione delle domande e assegnazione delle risorse fino a esaurimento dei fondi disponibili.

 

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

TAR Calabria: la PAS include sia l’impianto fotovoltaico che le opere di rete
20 Agosto 2025 Il TAR Calabria ha stabilito che la PAS comprende sia l’impianto che le opere di rete connesse, respingendo l’interpretazione del Comune di Montalto U...