In Friuli un parco fotovoltaico da 1,7 MW alimenterà la mobilità a idrogeno

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Un anno fa abbiamo  a Monfalcone un impianto di produzione e distribuzione di idrogeno rinnovabile per alimentare i nuovi autobus previsti per il servizio urbano di Monfalcone-Staranzano-Ronchi dei Legionari.

Di recente, APT Gorizia ha presentato EcoMove, proprio il nuovo progetto dedicato alla transizione ecologica del trasporto pubblico. Per sostenere questa strategia sono stati programmati investimenti rilevanti per un totale di oltre 59 milioni di euro. Di questi, quasi 23 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di infrastrutture, tra cui appunto un impianto di produzione e rifornimento a idrogeno alimentato da un parco fotovoltaico a Monfalcone, che rifornirà i 15 mezzi urbani previsti.

Puntando i riflettori sull’impianto fotovoltaico, pv magazine Italia ha intervistato l’Ing. Roberto Panzarino, Direzione Area Procurement, Infrastrutture e Sviluppo di APT.

“L’opera consiste nell’istallazione di un impianto fotovoltaico a terra di potenza nominale pari a 1,7 MW, costruito sulle strutture che integrano il dispositivo di ancoraggio TreeSystem. I pannelli saranno disposti con un angolo di inclinazione di 12° e con un azimut tra 0°-2°”.

L’Ing. Panzarino aggiunge che l’impianto fotovoltaico è costituito da 2.834 moduli fotovoltaici da 600 Wp, precisamente si tratta dei moduli Longi Solar Hi-Mo X6 Scientist – LR5-72HTH. “I moduli fotovoltaici sono costituiti da celle in silicio monocristallino con rendimento non inferiore al 23% in condizioni standard”, spiega.

“Il convertitore di corrente scelto è l’inverter multistringa Sungrow – SG125CX-P2. Questo inverter è del tipo trifase (400 V – 50 Hz) e presenta 12 ingressi indipendenti lato continua a cui si prevede di attestare singole stringhe di moduli fotovoltaici.

Il progetto EcoMove ingloba anche l’efficientamento della sede di Gorizia di APT nel suo complesso, in fase di ultimazione, che comprende anche l’estensione del fotovoltaico in copertura degli edifici. 

Secondo quanto riportato, APT ha previsto la sostituzione complessiva di 76 mezzi di nuova immatricolazione con un focus particolare sui mezzi urbani, per i quali la quota green passerà dal 26% attuale all’81% nel 2030. “Entro questo termine, la flotta sarà composta principalmente da mezzi elettrici e a idrogeno. Nel dettaglio, al 31.12.2025 sono già operativi 19 bus elettrici in servizio a Gorizia e Grado, 17 mezzi LNG per il trasporto extraurbano e sono stati ordinati (gara assegnata) 9 mezzi a idrogeno per Monfalcone”, dettaglia APT.

 

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