Skip to content

JA Solar realizza una cella solare in perovskite invertita con un’efficienza del 26,7%

Il produttore cinese ha affermato che la cella utilizza un sale di ammonio organico multifunzionale per migliorare l’ingegneria interfacciale tra l’assorbitore di perovskite e gli strati di trasporto degli elettroni. Il dispositivo ha anche raggiunto un’efficienza del 24,5% quando è stato scalato fino a un’area attiva di 1 cm².

Wattlab installa impianto solare su nave cargo multiuso

Il sistema da 79 kW è composto da 44 Solar Flatracks, che Wattlab descrive come sottili piastre mobili e impilabili con pannelli solari e inverter integrati.

“I moduli solari potrebbero essere prodotti in Europa a 0,15 €/W”

Al Modules and Material Worksop di Costanza, organizzato dalla società di ingegneria solare RCT Solutions e dall’ICS Konstanz, Peter Fath, CEO di RCT Solutions, ha dichiarato a pv magazine che un impianto europeo di assemblaggio di moduli da 1 GW che utilizza la stessa filiera delle controparti cinesi di primo livello potrebbe raggiungere costi di produzione dei moduli compresi tra 0,11 e 0,12 euro/W.

Cosa può ancora fare l’OMC per regolamentare il commercio globale di tecnologie pulite

pv magazine ha parlato con l’esperto di diritto ambientale ed energetico Anatole Boute sul ruolo passato e futuro dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) nella regolazione delle controversie commerciali relative alle cleantech, in un contesto geopolitico oggi dominato da crescenti tensioni economiche. Secondo Boute, nonostante i recenti sforzi protezionistici volti a rilanciare la manifattura solare, l’Unione Europea continua a voler rispettare le regole dell’OMC.​

Gli edifici alti potrebbero presto utilizzare lo stoccaggio di energia gravitazionale

Un gruppo di ricercatori in Canada ha proposto di impiegare sistemi di accumulo energetico basati sulla gravità negli edifici a più piani, in combinazione con facciate fotovoltaiche, piccole turbine eoliche e batterie agli ioni di litio. Le loro simulazioni hanno indicato che questo sistema ibrido potrebbe raggiungere un costo livellato dell’energia compreso tra 0,051 e 0,111 dollari per kWh.

L’accumulo con batterie aumenta la redditività delle facciate solari esposte a sud

Ricercatori tedeschi hanno studiato in che modo l’accumulo con batterie potrebbe aiutare i sistemi fotovoltaici su facciata a superare la loro nicchia di mercato entro il 2030. I loro risultati dimostrano che la grande maggioranza delle facciate esposte a sud in Europa potrebbe essere dotata di pannelli solari verticali combinati con batterie.

Wood Mackenzie: i prezzi dei moduli solari aumenteranno del 9% nel quarto trimestre

Wood Mackenzie afferma che i prezzi dei moduli saliranno man mano che la Cina porrà fine agli sconti sulle esportazioni e consoliderà la produzione di polisilicio.

L’overbuilding delle rinnovabili e un curtailment proattivo possono ridurre i costi del sistema energetico europeo

Una nuova ricerca condotta nei Paesi Bassi ha dimostrato che le energie rinnovabili e lo stoccaggio a breve termine possono soddisfare circa il 92,5% della domanda di elettricità in Europa in scenari energetici futuri, mentre il restante 7,5% può essere soddisfatto dall’idrogeno verde. Gli scienziati hanno considerato l’Europa completamente autosufficiente, senza importazioni o esportazioni di energia o idrogeno, con ciascuno dei 37 paesi inclusi nel modello che presenta un tasso di autosufficienza di almeno l’80%.

Agrivoltaico, quali colture funzionano meglio in Italia?

In Germania, ricercatori hanno creato uno strumento completo per la selezione delle colture agrivoltaiche in oltre 25 Paesi, tra cui l’Italia. La matrice proposta valuta le risposte specifiche di 12 principali tipi di colture all’ombreggiamento, ai cambiamenti microclimatici e alla crescita delle colture, valutandone anche il fabbisogno idrico, la tolleranza all’ombra e le esigenze di spazio.

Polvere sahariana può ridurre la produzione di energia fotovoltaica nell’area mediterranea fino al 50%.

Una nuova ricerca condotta in Ungheria dimostra che gli eventi di polvere del Sahara possono ridurre la produzione di energia fotovoltaica in cinque paesi del Mediterraneo in media del 25-40%. Gli scienziati hanno sottolineato la necessità di includere il monitoraggio in tempo reale della polvere e le interazioni con le nuvole nelle previsioni solari.

Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close