Il gruppo con sede a Monaco di Baviera ha generato vendite significativamente inferiori nella prima metà dell’anno. Inoltre, ha dovuto effettuare ingenti svalutazioni, soprattutto nel settore delle energie rinnovabili.
Il produttore fotovoltaico svizzero ha generato circa il 90% del suo fatturato con la vendita di moduli solari. Tuttavia, le vendite nel primo semestre dell’anno sono state pari a soli 48,7 milioni di franchi svizzeri.
Il produttore di inverter fotovoltaici intende ottimizzare la propria struttura dei costi e riposizionarsi sul mercato. Il programma di trasformazione mira a stabilizzare finanziariamente SMA nel breve termine.
Il 72% degli intervistati ritiene che l’aumento dei costi di promozione delle energie rinnovabili metta a rischio l’accettazione della transizione energetica. Secondo il sondaggio commissionato dall’azienda energetica, circa un terzo è aperto a una modifica dei sussidi per il solare e circa lo stesso numero investirebbe in un nuovo impianto fotovoltaico sul tetto anche senza il sussidio EEG.
Le autorità tedesche hanno assegnato 2,15 GW di energia solare su scala pubblica in una nuova gara d’appalto, con offerte che andavano da 0,0450 euro (0,05 dollari)/kWh a 0,0524 euro/kWh. La gara è stata aggiudicata per 4,2 GW.
Qcells ha iniziato a vendere sistemi fotovoltaici da 4,4 kW con inverter a meno di 9.000 euro (9.892 dollari), installazione inclusa. Il produttore sudcoreano afferma di offrire anche i suoi sistemi di accumulo domestico con uno sconto del 15%.
È la terza volta in due mesi che un incendio di batterie scoppia nei locali di Suncycle in Germania.
Il produttore tedesco di batterie Varta AG ha notificato al tribunale locale di Stoccarda un progetto di riorganizzazione, ai sensi della legge tedesca sulla stabilizzazione e la ristrutturazione aziendale (StaRUG), per scongiurare una possibile insolvenza. Per il progetto di ristrutturazione aggiornato si stanno esaminando varie opzioni di finanziamento del debito e del capitale.
Le cause dell’incendio non sono ancora chiare. I danni materiali causati sono enormi.
Il governo austriaco ha introdotto incentivi per gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 35 kW che utilizzano moduli made in Europe. La misura mira a creare nuovi posti di lavoro e a sostenere la transizione energetica, offrendo un sussidio del 20% in più per i progetti qualificati.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.