Aziende di metalmeccanica producono con il fotovoltaico il 50% dell’energia utilizzata

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Come altre aziende del comparto rinnovabili, Project Group di San Polo D’Enza (RE) sta vivendo un periodo di particolare fermento, registrando un  aumento di fatturato pari al 110%. Tra i suoi lavori ci sono anche diversi ampliamenti di impianti fotovoltaici industriali.

Due di questi riguardano due aziende metalmeccaniche emiliane: Cut Service di Calerno di S.Ilario d’Enza (RE), che lavora la lamiera, e Bombardi Rettifiche di Cadelbosco Sopra (RE), che effettua rettifiche e lappature.

Cut Service conta due diversi ampliamenti: presso l’unità di Via Guido Rossa, l’impianto fotovoltaico è passato da una potenza di 200kWì a 400kW, di cui 118kW disposti sulla copertura per auto del parcheggio aziendale. “Questo potenziamento ci ha permesso di ottenere una quota di autarchia del 48%.  Anche presso l’unità di Via Giovanni Agnelli è stata raddoppiata l’intera potenza dell’impianto, passando da 50 kW a 100 kW, permettendoci di ottenere una quota di autarchia del 43%”, ha dichiarato Cut Service.

Presso Bombardi Rettifiche, Project Group ha invece ampliato l’impianto fotovoltaico, sfruttando gli spazi rimasti liberi sulla copertura, portando la sua potenza da 66 kW a 225 kW. “Il cuore di questo progetto è rappresentato dai 336 pannelli fotovoltaici ad alta efficienza Sunpower Maxeon 6, con una potenza totale di 160 kWp. Per garantire un controllo ottimale e una gestione intelligente dell’impianto, sono stati installati due inverter di ultima generazione SMA, un Sunny Tripower Core 2 e un Sunny Tripower STPX 20000″, hanno spiegato Bombarda Rettifiche e Project Group.

“Questo upgrade consente all’azienda una totale autarchia nel periodo estivo con sole pieno e la produzione di quasi il 50% del fabbisogno nel periodo invernale, fornendoci anche una sicurezza energetica essenziale per la continuità operativa”, ha aggiunto l’azienda metalmeccanica.

tetto azienda Cut Service

 

 

 

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