Domanda di energia francese maggiore di quella tedesca, mercato italiano aumenta premio

Share

Nella settimana del 15 gennaio, i prezzi nei principali mercati elettrici europei sono diminuiti rispetto alla settimana precedente, grazie alla tendenza al ribasso dei prezzi di gas e CO2, ma anche per via dell’aumento della produzione di energia eolica. Lo dice AleaSoft Energy Forecasting nella sua nota settimanale.

“Il calo dei prezzi del gas, la cui media settimanale non ha smesso di scendere da novembre, ha esercitato la sua influenza al ribasso sui prezzi del mercato elettrico europeo. Anche i prezzi dei diritti di emissione di CO2 hanno continuato a diminuire nelle settimane precedenti. L’aumento della produzione di energia eolica durante la terza settimana di gennaio e il calo della domanda di elettricità in alcuni mercati hanno poi contribuito al calo dei prezzi nei mercati elettrici europei”, ha scritto la società di consulenza spagnola.

Il mercato Nord Pool dei Paesi nordici è stato l’unico a registrare un aumento del 2,5%. Il mercato MIBEL di Spagna e Portogallo ha fatto segnare i maggiori cali percentuali dei prezzi, rispettivamente del 31% e del 32%. Il mercato italiano IPEX, invece, ha registrato il calo minore, pari all’11%. Nel resto dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra il 13% del mercato N2EX del Regno Unito e il 17% del mercato EPEX SPOT della Francia.

Nella terza settimana di gennaio, le medie settimanali sono state inferiori a 90 €/MWh in quasi tutti i mercati elettrici europei analizzati. Fa eccezione il mercato italiano, che ha registrato la media più alta, 96,16 €/MWh. I mercati portoghese e spagnolo hanno registrato i prezzi settimanali più bassi, rispettivamente 66,25 €/MWh e 66,75 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 77,93 €/MWh nel mercato nordico a 86,56 €/MWh nel mercato britannico.

Da sottolineare poi che, per tutta la settimana, la domanda francese è stata maggiore di quella tedesca. Questo in un momento di complessità politiche ed economiche per la prima economia europea.

Domanda di elettricità sui principali mercati europei

Immagine: AleaSoft

Nella settimana del 15 gennaio, la produzione di energia solare è aumentata nei mercati portoghese, francese e italiano rispetto alla settimana precedente, con incrementi rispettivamente del 31%, 14% e 7,2%. Il mercato tedesco e quello spagnolo, invece, hanno registrato una riduzione della produzione di energia solare, rispettivamente del 28% e 9,4%.

Nella settimana del 22 gennaio, i prezzi continueranno a scendere nell’EPEX SPOT, ma aumenteranno nel MIBEL, nell’IPEX e nell’N2EX.

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Terreni adatti disponibili in Italia quasi il doppio di quelli necessari per FV a terra, dice EBB
26 Luglio 2024 Per ospitare queste capacità, BAA stima che l'Italia avrà bisogno di circa l'1,7% del suo territorio totale entro il 2030 e del 2,7% entro il 2040. Qu...