Partnership per la gestione dell’energia agrivoltaica

Share

Eaton, realtà irlandese che si occupa di gestione dell’energia, e Insolight, azienda svizzera che opera nel settore agrivoltaico, hanno stretto una partnership per sondare nuove opportunità che nascono dalla combinazione delle rispettive tecnologie. L’obiettivo è massimizzare i vantaggi offerti dalla produzione solare.

“Le soluzioni agrivoltaiche di Insolight generano energia che può essere immagazzinata, fino al momento del bisogno, nei sistemi di accumulo a batteria (BESS) di Eaton. A seconda delle dimensioni dell’impresa e dei livelli di produzione solare, l’energia può quindi essere utilizzata direttamente dalle aziende agricole stesse sul posto, per i propri edifici o, in alternativa, venduta alle comunità attraverso la rete elettrica locale”, ha spiegato Eaton.

La combinazione con l’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici di Eaton, inoltre, consente di utilizzare l’energia prodotta per l’alimentazione di veicoli o trattori elettrici.

Le due aziende protagoniste hanno precisato che il duplice utilizzo dei terreni per l’agricoltura e la produzione di energia solare consente di sfruttare più efficacemente le risorse limitate del suolo. “Inoltre, l’approccio offerto da Eaton e Insolight, attraverso diversi modelli di business, ricompenserà economicamente gli agricoltori”.

Entro il 2026, Insolight – dal suo lato – prevede di lanciare in tutta Europa oltre 100 progetti che saranno i grado di generare complessivamente oltre 300 MW, con 66 MW già in fase di sviluppo. L’azienda supporterà gli agricoltori nell’integrazione, nella messa in funzione e nella manutenzione continua dei nuovi sistemi per la produzione di energia sostenibile.

Eaton, invece, ha annunciato che sosterrà l’iniziativa fornendo competenze tecniche e formazione sui prodotti. “I nostri sistemi per la gestione dell’energia saranno perfettamente integrati in queste installazioni, così da fornire energia, in modo efficiente e sostenibile, agli agricoltori e alle comunità, senza però compromettere la produzione agricola”, precisa Eaton.

 

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Il blackout iberico non è colpa del solare, e questo è certo
30 Aprile 2025 Due cali separati da 1,5 secondi. Bastati a far collassare l’intero sistema. Perché? Perché quella rete, su cui hanno impiantato la rivoluzione energe...