La CER di Siena è in espansione

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La Comunità Energetica Rinnovabile (CER) Sienaenergie è nata formalmente il 1° gennaio 2023 e affonda le sue radici nell’iniziativa del comitato di quartiere di San Miniato e della Curia di Siena, che nel maggio 2022 hanno dato vita a un progetto volto a coinvolgere cittadini, imprese e istituzioni locali nella produzione e condivisione di energia rinnovabile.

pv magazine Italia ha intervistato Alessandro Vigni, presidente della CER Siena Energie.

“La nostra CER è già concretamente operativa e ai produttori sono già associati due gruppi di consumatori che condividono l’energia non consumata e prodotta in eccesso rispetto al loro fabbisogno. Le due cabine in questione coprono parte dei territori dei comuni di Siena, Monteriggioni, Castelnuovo Berardenga e Castellina in Chianti. Gli associati a Sienaenergie in queste due cabine sono circa 130. Appena il GSE ce lo consentirà attiveremo per queste cabine nuovi impianti già realizzati da nostri associati e inseriremo nuovi consumatori che potranno accedere agli incentivi del GSE”.

Oggi la CER, costituita come associazione senza scopo di lucro e iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, è una realtà consolidata che si distingue per la sua rete di collaborazioni. Tra i suoi promotori figurano importanti organizzazioni come l’Unione Agricoltori, CGIL, CISL, Legambiente e l’Unione Consumatori. Un contributo strategico arriva anche dall’Università di Siena, che ha partecipato attivamente tramite il Dipartimento di Comunicazione, responsabile dello sviluppo del sito Sienaenergie.it, e il Dipartimento di Informatica e Scienze Matematiche, che lavora a sistemi gestionali per ottimizzare i processi di distribuzione energetica.

Ad oggi, la CER conta 210 membri attivi, distribuiti su tre cabine primarie che coprono parte dei comuni di Siena, Monteriggioni, Castelnuovo Berardenga e Castellina in Chianti. La rete comprende due impianti fotovoltaici iniziali, uno da 10 kW e uno da 27 kW, entrambi installati su tetti di aziende locali”.

Recentemente, la CER ha annunciato un’ulteriore espansione con l’ingresso di due aziende del territorio della cabina primaria 491: Pianigiani Rottami e Buferauto. Queste imprese hanno installato impianti fotovoltaici rispettivamente da 760 kW e 60 kW. L’energia prodotta, in eccesso rispetto ai consumi aziendali, sarà condivisa con circa un centinaio di famiglie e imprese residenti nei comuni coperti dalla cabina 491, tra cui Monteroni d’Arbia, Radi, Ville di Corsano, Taverne d’Arbia e altre località limitrofe.

L’adesione alla CER non si limita alle imprese: anche i dipendenti di Pianigiani Rottami e Buferauto rispettivamente 150 e 20, sono stati iscritti alla comunità. Questo consente loro di accedere ai benefici dell’energia rinnovabile anche se non residenti nei territori direttamente serviti dagli impianti.

“Grazie a questo modello, la CER promuove una distribuzione equa dell’energia, offrendo vantaggi economici e ambientali sia ai produttori che ai consumatori. La comunità invita cittadini e aziende delle zone servite a partecipare, contribuendo a un sistema energetico più sostenibile e vantaggioso”.

 

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