Energivori, i criteri Mase per l’ammissione di settori a rischio delocalizzazione

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Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) ha adottato oggi il decreto n. 61/2024 relativo alle modalità di presentazione della proposta di ammissione di un settore o sottosettore al regime di agevolazioni per le imprese energivore.

Il Mase, con il provvedimento, ha definito i criteri e le modalità per presentare istanza di ammissione al regime per gli energivori per settori o sottosettori a rischio delocalizzazione. La domanda può essere effettuata da imprese o associazioni di categoria.

L’istanza dovrà essere corredata da una relazione redatta da un esperto indipendente che dimostri il rischio di rilocalizzazione del settore o sottosettore a causa dei costi energetici, secondo i criteri delle Linee guida CEE. Sarà poi il Ministero a notificare l’istanza alla Commissione europea, per la decisione finale di ammissibilità.

Il Ministero valuta la proposta in base alla completezza e regolarità della documentazione dandone comunicazione al proponente entro trenta giorni dalla sua ricezione.

La proposta è rigettata in caso di manifesta infondatezza della motivazione ovvero in assenza delle caratteristiche di esperienza e indipendenza del soggetto selezionato per la redazione della relazione.

In caso di esito positivo, il proponente trasmette al Ministero la relazione entro sei mesi dalla comunicazione di accoglimento della proposta a pena di decadenza.

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