Comunità Energetiche, CER: superate le 2000 richieste in Italia

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Al netto di quelle annullate e rifiutate, le richieste al GSE (Gestore Servizi Energetici) di qualifica di CACER (Configurazioni di Autoconsumo per la Condivisione di Energia Rinnovabile), tra Comunità Energetiche Rinnovabili, Gruppi di Autoconsumo Collettivo e Autoconsumatori Individuali a Distanza, alla fine di agosto hanno superato soglia 2.000. Lo ha detto Paolo Arrigoni, presidente del GSE.

“Di queste, la gran parte sono già in esercizio mentre le altre lo saranno nelle prossime settimane”, ha detto Arrigoni sul suo profilo LinkedIn, spiegando che la crescita è significativa, nonostante la partenza lenta.

Arrigoni ricorda che alcune CER sono ‘nazionali’ e diverse sono “nate per contrastare la povertà energetica e finanziare progetti di utilità sociale”.

“La tecnologia rinnovabile largamente utilizzata è il fotovoltaico, ma alcune prevedono anche impianti come l’idroelettrico, l’eolico, la biomassa o il biogas. Un meccanismo non semplice sì, ma che sta diffondendo la cultura della sostenibilità e sta aumentando la consapevolezza di molti cittadini, imprese, Comuni, Enti del Terzo Settore e religiosi di essere protagonisti della transizione energetica nel nostro Paese”, ha detto Arrigoni.

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