La Francia certifica i primi pannelli solari idonei all’IVA ridotta al 5,5%

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l laboratorio di test e certificazione francese Certisolis ha aggiornato la propria lista delle Valutazioni Carbonio Semplificate (SCA) includendo i primi moduli fotovoltaici con un’impronta di carbonio inferiore a 530 kg CO₂/kWp, soglia che può qualificarli per l’aliquota IVA ridotta al 5,5%.

Quattro pannelli del produttore francese Voltec Solar soddisfano il requisito: il Tarka 110 VSMP TopCon 435 W (55 celle, DHW temporaneo), il Tarka 110 VSMP VSBP TopCon 435 W (55 celle, DHW permanente), il Tarka 120 VSMS PERC 60 celle 330 W e il Tarka 120 VSMP VSBP TopCon 60 celle 475 W. Voltec attribuisce la ridotta impronta di carbonio a una maggiore quota di componentistica di origine europea e al continuo miglioramento dei processi industriali.

Anche la svizzera Meyer Burger ha ottenuto la certificazione per un modulo: il White a 60 celle con tecnologia eterogiunzione da 380 W. Certisolis ha dichiarato che presto verranno aggiunti altri modelli all’elenco.

L’idoneità alla riduzione dell’IVA dipende dagli standard produttivi, tra cui un’impronta di carbonio inferiore a 530 kg CO₂/kWp, un contenuto di argento inferiore a 14 mg/W, piombo sotto lo 0,1% e cadmio sotto lo 0,01%. Queste soglie mirano a orientare il mercato verso pannelli a minore impatto ambientale e con ridotto contenuto di metalli critici.

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