TCL SunPower Global ha lanciato il suo nuovo sistema di accumulo energetico residenziale, sostenendo che si tratti di un passo decisivo verso la creazione di un ecosistema domestico completamente connesso. La batteria è progettata per integrarsi con i pannelli solari SunPower e l’app SunPower.
La batteria litio ferro fosfato, monofase e trifase, ha una capacità variabile: 5/10/15/20/25/30 kWh. Ha una funzione backup integrata, con commutazione inferiore a 10 millisecondi. Ha ricevuto accreditamento di sicurezza TüV Rheinland e ha una garanzia di 10 anni.
Gli ordini per il nuovo sistema di accumulo aprono il 9 dicembre in Italia e Francia, dove il prodotto è stato ufficialmente lanciato ieri. Un’ulteriore espansione in altri Paesi UE è prevista per l’inizio del 2026.
Fabio Bacchin, national sales director Italia, ha spiegato a pv magazine Italia la strategia commerciale.
“L’Italia è uno dei mercati più dinamici in Europa per il fotovoltaico residenziale e lo storage. Ci sono tre motivi principali: elevata penetrazione del solare domestico, sensibilità ai costi energetici e quadro normativo favorevole”, ha detto Bacchin.
Il direttore vendite ricorda che il Paese ha quasi due milioni di impianti residenziali e che gli incentivi “sono in evoluzione”.
“La Direttiva Case Green spingerà verso edifici più efficienti e autosufficienti, favorendo soluzioni integrate come il nostro ecosistema SunPower (pannelli + storage + app). Questo non è solo un obbligo normativo, ma anche un’opportunità per migliorare il comfort e il valore degli immobili”, ha detto Bacchin.
Inoltre l’attuazione ETS edifici dal 2028, spiega il direttore commerciale, rappresenta un ulteriore acceleratore perché introdurrà costi legati alle emissioni, spingendo famiglie e imprese a investire in soluzioni che riducono la dipendenza da fonti fossili.
La decisione di lanciare il prodotto in Italia e Francia è legata anche al fatto che l’Italia è da sempre uno dei mercati più importanti e consolidati per SunPower.
“Partire dall’Italia significa rispondere a una domanda già matura e supportare i nostri partner installatori in un contesto dove la competenza tecnica è alta e il mercato è pronto per soluzioni integrate”, ha detto Bacchin.
La batteria dispone poi di un controllo termico multilivello, con 8 sensori termici in ogni modulo batteria che attivano strumenti automatici, come il controllo dell’intensità energetica, il load shedding e il rilascio di pressione.
La batteria dispone anche di un isolamento in Aerogel di fibra di vetro, che avvolge ogni cella “in una barriera ignifuga ad alta resistenza termica”, e di un estintore interno che rilascia aerosol per arrestare la reazione chimica che alimenta la combustione.
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