PowerKeeper sarà disponibile sul mercato italiano nel primo trimestre del 2026, per marzo. Lo ha detto Sungrow a pv magazine Italia, sottolineando l’importanza della soluzione.
“Si tratta della prima soluzione sul mercato europeo con caratteristiche che permettono sia di andare su nuovi impianti, che di andare su impianti esistenti con un modello di business di ibridazione”, ha spiegato Massimo Bracchi, country manager Sungrow Italy, aggiungendo che su questa piattaforma si andranno a integrare alcuni modelli di inverter C&I ibridi che gestiranno di fatto sia il lato PV, che il lato carico-scarico.
Sungrow ha presentato questa sua ultima soluzione per uso commerciale e industriale (C&I) a novembre. Basata sul concetto “Ace 007, Ace Profit” di Sungrow, la soluzione offre un sistema completo con accoppiamento in corrente continua e design modulare.
Il design basato su pacchi da 12,5 kWh supporta configurazioni flessibili fino a 250 kWh per sistema. Un singolo inverter ibrido copre una capacità di 50-1.000 kWh per 2-8 ore, con più inverter che consentono un’espansione illimitata. Una scatola di combinazione opzionale a lunga durata può ospitare 2-4 cluster, espandibili fino a 1.000 kWh e 8 ore di accumulo.
Secondo Sungrow, questa scalabilità consente un abbinamento preciso della capacità, riduce il sovradimensionamento e abbassa i costi iniziali, rendendo il sistema adatto ad applicazioni che vanno dai piccoli negozi alle grandi fabbriche.
I clienti possono scegliere tra un singolo modulo da 12,5 kWh o uno stack preassemblato da 50 kWh. Il design supporta la movimentazione manuale in spazi ristretti e le operazioni con carrelli elevatori in aree aperte.
I moduli preassemblati con cablaggio semplificato riducono significativamente i tempi di installazione, supportando sia i progetti nuovi che quelli di retrofit, mentre il bilanciamento attivo consente di combinare moduli nuovi e vecchi. L’interruttore di trasferimento automatico (ATS) integrato supporta un carico fino a 250 kW, sufficiente per un supermercato di 2.500 m², senza armadi aggiuntivi, con un risparmio di spazio e costi.
Alessandro Soragna, distribution manager Italy and Balkans presso Sungrow Power, ha poi sottolineato a pv magazine Italia che gli inverter disponibili al momento sul mercato sono battery ready e accumulano in AC. “Questo è invece il primo inverter ibrido per il mercato europeo”.
Soragna ricorda che PowerKeeper può essere installato in esterno, a temperature comprese tra -20 a +40. Queste soluzioni sono anche dotate di un sistema antincendio a bordo e un sistema di raffreddamento per convezione naturale.
“Il sistema sarà già UPS ready, cioè il sistema funziona anche da UPS”, ha detto Soragna, aggiungendo che “è il primo sistema al mondo di quella potenza completamente ibrido, per il quale non è cioè necessario cambiare la configurazione dell’impianto”.
PowerKeeper funziona con un intervallo di tensione nominale compreso tra 32,4 V e 43,8 V e una velocità di carica/scarica nominale di 0,5 P. È in grado di passare alla modalità off-grid in 10 millisecondi, garantendo un funzionamento ininterrotto.
Il sistema da 12,5 kWh pesa meno di 90 kg e misura 800 mm × 270 mm × 405 mm. È progettato per funzionare in modo affidabile in acque profonde fino a 50 cm, soddisfa gli standard di protezione IP66 e C5 e offre resistenza ai fulmini di tipo I + II.
La sicurezza e il monitoraggio sono garantiti da allarmi 5D – che monitorano corrente, tensione, temperatura delle celle, rilevamento di alta temperatura NTC e sensori di sicurezza – insieme a una tripla protezione a livello di cella, pacco e stazione.
Le parti hanno detto a pv magazine Italia che il prezzo della soluzione non è stato ancora deciso in via definitiva.
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