Al via la CER solidale di Arezzo

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AR-CER-s, costituita dal Comune di Arezzo, è  un modello di Comunità energetica rinnovabile (CER) strutturato su scala urbana, concepito per operare in modo progressivo su otto cabine primarie. Il progetto è promosso insieme alla Fondazione Arezzo Comunità, con il coinvolgimento operativo di Aisa Impianti e Gestione Ambientale e il supporto tecnico-organizzativo di Scenario B APS.

Dal punto di vista infrastrutturale, AR-CER-s adotta una strategia modulare: la comunità viene progressivamente estesa all’interno dei perimetri delle cabine primarie, in linea con l’architettura di rete e con le configurazioni ammesse dalla normativa vigente.

La comunità energetica può già contare su un impianto fotovoltaico da 100 kW installato presso Aisa Impianti, l’azienda che gestisce gli impianti pubblici di recupero di materia e di energia dai rifiuti urbani, raccolti in forma differenziata o indifferenziata.

Secondo quanto riportato dal Comune, è in fase di realizzazione un secondo impianto fotovoltaico ed è in programma, nel corso del 2026, l’installazione di ulteriori impianti fotovoltaici su edifici pubblici, con l’obiettivo di aumentare la potenza complessiva disponibile.

Sul piano della governance, AR-CER-s integra una finalità solidale esplicita: una quota dei benefici economici derivanti dagli incentivi sull’energia condivisa viene destinata a iniziative di contrasto alla povertà energetica, attraverso strumenti gestiti dalla Fondazione Arezzo Comunità.

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