Espe firma due contratti per 7,1 MW di fotovoltaico a 4,4 milioni di euro

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L’EPC contractor veneto Espe S.p.A. ha sottoscritto due contratti con un independent power producer (IPP) italiano per la realizzazione di due impianti fotovoltaici a terra, da 7,1 MW complessivi, per un controvalore pari a circa 4,4 milioni di euro. Il completamento delle installazioni è previsto entro la fine del 2025.

Entrambi gli impianti saranno realizzati in provincia di Teramo, in Abruzzo, e saranno dotati di tracker. Il primo progetto, con una potenza di 3,5 MW, verrà realizzato su una superficie di circa 4,6 ettari per un valore complessivo di 2,3 milioni di euro. Il secondo, da 3,6 MW, interesserà un’area di circa 4,8 ettari con un importo pari a 2,1 milioni di euro.

A maggio l’EPC ha firmato altri tre contratti con un IPP italiano per la realizzazione di impianti a terra nelle Marche, in Umbria e in Puglia per una potenza complessiva di circa 19,4 MW e un valore totale di circa 10,9 milioni di euro.

Il gruppo Espe dichiara un portafoglio ordini complessivo al 30 giugno di circa 109,3 milioni di euro, di cui circa il 97% riconducibile al settore fotovoltaico, che si svilupperanno entro il 2026. Rispetto a quanto dichiarato a metà del mese scorso, dunque, il portafoglio ordini è aumentato di circa 5 milioni di euro.

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