Nel Municipio V di Roma nasce la Comunità energetica rinnovabile e solidale (Cers) “Energia sostenibile per i giovani”, promossa da Fondazione Banco dell’energia, Edison e Opera Salesiana Borgo Ragazzi don Bosco, con l’obiettivo esplicito di contrastare la povertà energetica e sostenere giovani e famiglie vulnerabili.
Borgo Ragazzi Don Bosco è una realtà educativa e sociale presente a Roma dal 1948, ispirata al carisma salesiano e dedicata all’accompagnamento dei giovani, in particolare quelli che vivono situazioni di fragilità personale, familiare o sociale.
Il modello ricalca le precedenti Cers sviluppate da Banco dell’energia ed Edison in Italia, come “Le Vele” a Roma e altre iniziative solidali in collaborazione con enti locali e terzo settore.
“Il progetto, dal valore complessivo di oltre 300.000 euro, ha previsto l’installazione di un impianto fotovoltaico da circa 105 kW sopra le strutture del Borgo Ragazzi don Bosco (centro diurno, chiesa e teatro) e un altro della stessa potenza circa sopra il Centro di Formazione Professionale”, ha spiegato Edison in una nota, sottolineando che la Cers diventa un’infrastruttura energetica ma anche sociale, orientata alla rigenerazione di quartieri come Centocelle e Quarticciolo, richiamata anche dall’amministrazione capitolina.
Al proposito, Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale ha dichiarato: “Grazie all’impianto si produce energia elettrica direttamente per la struttura dei Salesiani, abbattendo drasticamente le bollette per le meritorie attività a servizio di tanti ragazzi, e si potranno avviare progetti sociali con i quartieri intorno grazie agli incentivi per l’energia condivisa. È il modello delle CER solidali che abbiamo scelto di portare avanti e di supportare in tutta Roma”.
“A Roma, due anni fa, con il Banco dell’energia abbiamo inaugurato la prima Cers della città, che ha avuto un grande riscontro nella comunità. Oggi ribadiamo questo modello di successo con l’Opera Salesiana Borgo Ragazzi don Bosco, realtà fortemente impegnata sul territorio. Anche questa volta doniamo e installiamo pannelli fotovoltaici generando una riduzione dei costi energetici per i membri della comunità e creando un ambiente solidale sperimentando così forme innovative di partecipazione. Con queste iniziative siamo convinti di poter dare un contributo concreto alla lotta contro la povertà energetica”, ha dichiarato Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia.
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