Veronica Pitea, presidente di Aceper (Associazione dei Consumatori e Produttori di Energie Rinnovabili), ha spiegato a pv magazine Italia che le batterie dovrebbero essere l’elemento “trainante per le PMI italiane nel loro percorso verso la transizione green”.
Prezzi in diminuzione in Europa, tranne che nei Paesi nordici (da 30 a 55 €/MWh) e in Italia (da 133 a 136 €/MWh). Il mercato italiano è, ancora una volta, il più caro. Secondo la società di consulenza spagnola, il divario rispetto al secondo mercato più caro, quello britannico, sale al 24%.
Prosiel spiega gli asset cruciali per collegare la modernizzazione degli impianti elettrici alle opportunità offerte dalle energie rinnovabili, in particolare il fotovoltaico. Ecco una serie di iniziative per colmare il gap normativo e migliorare la consapevolezza dei cittadini.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha appena presentato la strategia nazionale per l’idrogeno, prevedendo un ruolo marginale al 2030 e un aumento del peso sull’energy mix al 2050, a causa della domanda dei trasporti, per lo più aviazione.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la disciplina dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, ha rilasciato la compatibilità ambientale positiva per cinque progetti fotovoltaici da 174 MW complessivi.
Dal rapporto mensile di Terna sul sistema elettrico a ottobre 2024 emerge che, rispetto all’anno precedente, la produzione di fotovoltaico è cresciuta dell’1,4% passando da 2.204 GWh a 2.234 GWh. In generale, la produzione totale netta al consumo nel mese di ottobre è superiore (+3,2%) rispetto allo stesso mese del 2023: 21.311 GWh di cui 10.485 GWh di FER (+3,1%).
Gli elettrolizzatori dovrebbero essere consegnati entro dicembre 2025, mentre l’impianto da 2,5 MW in provincia di Siracusa dovrebbe entrare in funzione entro giugno 2026.
Il governo greco, la Commissione europea e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno lanciato il Fondo per la decarbonizzazione delle isole. Inizialmente hanno assicurato 1,6 miliardi di euro (1,7 miliardi di dollari) per finanziare progetti di decarbonizzazione nelle isole greche.
Da gennaio a ottobre 2024 la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 6.042 MW di cui 5.482 MW di fotovoltaico. Nello stesso periodo la potenza nominale degli accumuli in esercizio è aumentata di 1.740 MW.
La Commissione VIA-VAS ha espresso giudizio negativo di compatibilità ambientale per due impianti agrivoltaici in Sardegna tra cui “il più grande mai proposto in Italia per potenza e dimensione”. L’assessora all’Ambiente, Rosanna Laconi, ha detto che questo risultato “conferma l’impegno determinato della Regione nel difendere il proprio territorio”.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.