Un team internazionale di ricercatori ha dimostrato che le celle solari di perovskite trattate con un passivatore molecolare a base di terpiridina hanno raggiunto un’efficienza di conversione dell’energia del 25,24%, mantenuta al 90% dopo 2.664 ore di esposizione alla luce. Secondo quanto riferito, il trattamento funziona ad alte concentrazioni senza danneggiare il film di perovskite o diminuire le prestazioni della cella. È stato pubblicato un protocollo per riprodurre i risultati, aprendo la strada alla sperimentazione.
pv magazine Italia ha intervistato Valeria Fiandra, ricercatrice del Laboratorio ENEA Dispositivi innovativi, che ha realizzato uno studio su nuovi materiali per salvaguardare i pannelli fotovoltaici da umidità e raggi ultravioletti. “I materiali polimerici per l’incapsulamento delle celle hanno una funzione determinante per garantire costanza nelle prestazioni, affidabilità e durabilità nel tempo”.
A Cernobbio Enel chiede che la normativa non rappresenti un freno agli investimenti nella rete nella seconda metà del decennio in corso, considerata fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi energia e clima al 2050.
DNV ha scritto nel suo ultimo rapporto che la digitalizzazione è un fattore significativo per la transizione energetica.
Ricercatori della Purdue University hanno studiato l’impatto dei sistemi fotovoltaici tradizionali e dell’agrivoltaico distribuiti nei campi di mais. I ricercatori hanno concluso che l’agrivoltaico potrebbe offrire una strategia valida per ridurre l’attuale compromesso tra produzione di energia, emissioni di gas serra, produzione di cibo e redditività delle aziende agricole.
Ideato da scienziati francesi, il nuovo sistema utilizza ensemble learning (l’apprendimento d’insieme) e non richiede altro che un ottimizzatore disponibile in commercio. L’accuratezza è stata dichiarata fino all’89%.
La cella di 9 cm² è composta da una cella superiore basata su un assorbitore di perovskite e da una cella inferiore con struttura a etero-giunzione (HJT). I risultati migliorano l’efficienza del 28,4% ottenuta da CEA ed Enel per lo stesso tipo di cella a dicembre.
Ricercatori dell’Università Sapienza di Roma e dell’Università spagnola di Jaén hanno analizzato la redditività del fotovoltaico galleggiante in termini di valore attuale netto, tasso di rendimento interno e LCOE. Hanno incluso nel loro lavoro 25 Paesi europei, tra cui Italia, Germania, Regno Unito e Spagna.
pv magazine Italia ha intervistato Maurizio Chiacchierini di Italgam, l’ideatore dello scovolo brevettato Evo 2.0, che impedisce ai piccioni di nidificare sotto i pannelli fotovoltaici installati sui tetti. “I piccioni sporcano i pannelli con il loro liquame acido. Si è constatato che un impianto sporco può ridurre la produzione di energia anche del 30%”.
“L’agriPV fornisce soluzioni tangibili ad alcune sfide affrontate dai parchi solari tradizionali, come la riduzione della produzione o i ritardi nella connessione alla rete. Inoltre, è utile per la sicurezza alimentare dell’UE, sostenendo gli agricoltori dei principali Paesi produttori di alimenti dell’Europa centrale. La legislazione e i quadri di sostegno sono quindi fondamentali per sbloccare il suo potenziale”, ha scritto Ember nel suo ultimo rapporto.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.