Il mercato italiano ha registrato il prezzo medio settimanale più alto, pari a 128,70 €/MWh. Ha anche registrato i due prezzi giornalieri più alti finora nel 2024, con 136,28 €/MWh il 12 agosto e 133,75 €/MWh giovedì 8 agosto.
Un gruppo di scienziati guidati dal Centro comune di ricerca (JCR) della Commissione europea ha analizzato l’impatto della diffusione di un maggior numero di impianti fotovoltaici verticali nei mercati energetici europei e ha individuato i potenziali vantaggi che questo scenario potrebbe offrire. Tra questi, la riduzione dei prezzi dell’elettricità, dei costi di sistema e l’aumento dello scambio di energia tra Paesi vicini.
Utilizzando una serie di tecniche di apprendimento automatico, un gruppo di scienziati ha scoperto che gli impianti fotovoltaici possono aumentare significativamente il valore di una proprietà nel Regno Unito. L’analisi si è basata sui dati immobiliari di Zoopla, uno dei principali fornitori di annunci immobiliari del Regno Unito, e sui dati relativi ai prezzi pagati provenienti dal Land Registry del governo nel periodo 2012-2018.
Un gruppo di ricerca internazionale ha condotto una serie di simulazioni per studiare come uno strato tampone di tellururo di cadmio possa contribuire ad aumentare l’efficienza e la stabilità delle celle solari a perovskite. L’esperimento ha dimostrato che l’efficienza delle celle può salire dall’11,09% al 23,56%.
Mentre il Brasile avvia il suo programma di idrogeno a basse emissioni di carbonio, continua il consolidamento del settore con due operazioni di fusione e acquisizione in Italia e in Texas.
La società di sviluppo solare con sede a Shanghai ha presentato due reclami alle divisioni locali di Monaco e Amburgo del Tribunale unificato dei brevetti.
L’azienda italiana e Huasun Energy collaborano per attivare la produzione di wafer, celle e moduli per il mercato europeo, con l’obiettivo di essere i più competitivi in Europa a livello di costi.
Un sistema ibrido di gravità e batteria da 100 MW utilizzerà i pozzi di una grande miniera di carbone sotterranea in Sardegna per offrire un’innovativa soluzione di accumulo di energia, con una combinazione 80/20 di BESS e gravità.
I ricercatori della James Cook University hanno sviluppato un processo per sintetizzare il grafene dall’olio di buccia di mandarino, che hanno poi utilizzato per recuperare l’argento dai rifiuti fotovoltaici. Per dimostrare la qualità dell’argento recuperato e del grafene sintetizzato hanno realizzato un sensore di dopamina che, a quanto risulta, ha superato i dispositivi di riferimento.
Ricercatori indiani hanno confrontato le prestazioni di un sistema agrivoltaico con quelle di sistemi fotovoltaici su tetto monofacciali e bifacciali, scoprendo che l’impianto agrivoltaico ha un tempo di ammortamento più breve e un costo dell’energia livellato più basso. L’analisi delle prestazioni ha preso in considerazione la temperatura dei pannelli, la produzione di energia, il rapporto terra equivalente e l’affidabilità.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.