“Non abbiamo dimenticato come le pratiche commerciali sleali della Cina abbiano colpito la nostra industria del solare”

Share

Giorni dopo che alcune associazioni europee del settore solare avevano sollecitato la Commissione europea a proteggere l’industria fotovoltaica del blocco dalla concorrenza “sleale” cinese, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha rilasciato una serie di dichiarazioni che sembrano indicare che l’Unione è ora pronta ad assumere una posizione completamente nuova nei confronti della Cina per quanto riguarda il settore energetico.

“Non abbiamo dimenticato come le pratiche commerciali sleali della Cina abbiano colpito la nostra industria solare”, ha dichiarato. “Molte giovani imprese sono state escluse dai concorrenti cinesi, che hanno ricevuto pesanti sovvenzioni. Aziende pionieristiche hanno dovuto dichiarare bancarotta. Talenti promettenti sono andati a cercare fortuna all’estero. Ecco perché l’equità nell’economia globale è così importante, perché riguarda vite e mezzi di sussistenza”.

La presidente von der Leyen non ha detto quali misure specifiche potrebbero essere adottate per evitare distorsioni del mercato nel settore fotovoltaico. Tuttavia, ha dichiarato che l’Unione Europea non accetterà che i prezzi vengano mantenuti “artificialmente” bassi grazie ai sussidi statali.

“E siccome non lo accettiamo dall’interno, non lo accettiamo nemmeno dall’esterno”, ha dichiarato. “Oggi posso quindi annunciare che la Commissione sta avviando un’indagine antisovvenzioni sui veicoli elettrici provenienti dalla Cina”.

Walburga Hemetsberger, AD di SolarPower Europe, ha elogiato “l’impegno del commissario nei confronti dell’industria critica made in Europe”. Tuttavia, Hemetsberger ha osservato che “questa promessa deve tradursi in azione. Gli sviluppatori di progetti solari devono affrontare venti contrari dovuti all’inflazione. I produttori europei di energia solare sono a rischio di fallimento”.

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Terreni adatti disponibili in Italia quasi il doppio di quelli necessari per FV a terra, dice EBB
26 Luglio 2024 Per ospitare queste capacità, BAA stima che l'Italia avrà bisogno di circa l'1,7% del suo territorio totale entro il 2030 e del 2,7% entro il 2040. Qu...