Con il fotovoltaico un costruttore di macchine copre l’80% del fabbisogno energetico

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Di recente, è stato allacciato in rete l’impianto fotovoltaico installato sul tetto dello stabilimento produttivo di Prata di Pordenone (PN), dove LAST Technology costruisce macchine di processo per l’industria farmaceutica come macchine di lavaggio, disinfezione, sterilizzazione, depirogenazione e decontaminazione.

L’impianto ha una potenza di 0,5 MW e consentirà di coprire una quota pari a circa l’80% del fabbisogno energetico della sede produttiva friulana. Gli impianti installati sono gestiti da sistemi di supervisione che monitorano la produzione e i consumi.

“L’installazione ha previsto un investimento pari a circa 1,3 milioni di Euro, confermando l’orientamento green ed ecosostenibile dell’azienda”, scrive l’azienda in una nota stampa.

L’investimento ha incluso anche l’efficientamento dell’impianto di illuminazione grazie alla tecnologia LED, il recupero dell’energia termica delle acque di condensa degli impianti di collaudo e l’installazione di colonnine elettriche per l’alimentazione dei mezzi aziendali.

“LAST è da sempre attenta al rispetto dei parametri ESG. La nostra sensibilità ecologista e il rispetto per la natura ci ha portato a investire anche nella generazione di energia elettrica per alimentare la produzione del nostro stabilimento. Un progetto che ha previsto una riorganizzazione complessiva della struttura aziendale a partire dalla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, alla sostituzione di impianti produttivi maggiormente energivori alimentati a GPL con macchine a energia elettrica, fino alla riconfigurazione della climatizzazione degli ambienti riconvertita tutta con pompa di calore” ha dichiarato Massimo Castellarin, Presidente di Last Technology.

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