Nasce la Comunità energetica rinnovabile di Mira

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Il Comune di Mira ha inaugurato la Comunità energetica rinnovabile (CER) Mira Energetica. Ufficialmente costituita il 23 gennaio 2025, questa iniziativa è il frutto di una collaborazione  tra le associazioni locali, il Comune e il supporto tecnico di ènostra, un’organizzazione specializzata nello sviluppo di modelli energetici sostenibili.

 “Le associazioni locali di Mira hanno avuto un ruolo determinante nella realizzazione di questo progetto e fino dalle prime fasi si sono impegnate a sensibilizzare i cittadini sul modello delle comunità energetiche. Con una trentina di soci fondatori, Mira Energetica si pone come esempio di sinergia tra pubblico e privato, dimostrando come la collaborazione tra amministrazioni, cittadini e associazioni possa trasformare un’idea innovativa in un progetto concreto”, è la sintesi di quanto comunicato da ènostra.

Il cuore pulsante della comunità sono quattro impianti fotovoltaici, progettati per alimentare le scuole pubbliche locali e generare energia pulita condivisibile tra i membri:

  • Scuola primaria Ippolito Nievo con una capacità installata di 45,15 kWp.
  • Scuola primaria E. De Amicis, che raggiungerà i 39,99 kWp.
  • Scuola primaria G. Leopardi, capace di produrre fino a 43,86 kWp.
  • Scuola secondaria F. Petrarca, il cui impianto sarà il più potente, con una capacità di 64,07 kWp.

Secondo quanto riportato da ènostra, grazie a questi impianti, ogni anno sarà possibile condividere all’interno della comunità circa 88 MWh di energia rinnovabile, che soddisferà parte delle necessità energetiche locali e che porterà ad un risparmio complessivo di circa 16 mila euro all’anno per i membri della comunità.

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