La terza settimana di dicembre il mercato IPEX italiano ha registrato la media settimanale più alta, pari a 116,90 €/MWh. Il mercato nordico e quello francese, con medie rispettivamente di 39,60 €/MWh e 69,13 €/MWh, sono stati quelli con la media settimanale più bassa. Lo dice AleaSoft Energy Forecasting, aggiungendo che nel resto dei mercati analizzati i prezzi hanno oscillato tra 85,11 €/MWh nel mercato belga e 91,35 €/MWh nel mercato tedesco.
“Nella terza settimana di dicembre, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati europei dell’energia elettrica sono aumentati rispetto alla settimana precedente. L’eccezione è stata il mercato Nord Pool dei paesi nordici, che ha registrato un calo del 32%. Il mercato EPEX SPOT della Germania ha registrato l’aumento di prezzo più contenuto, pari all’1,4%, mentre il mercato N2EX del Regno Unito ha registrato l’aumento percentuale più elevato, pari all’11%”, ha scritto la società di consulenza spagnola.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, venerdì 19 dicembre il mercato nordico ha registrato la media più bassa della settimana tra i mercati analizzati, pari a 12,54 €/MWh.
“D’altra parte, la maggior parte dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting ha registrato prezzi giornalieri superiori a 100 €/MWh in alcune sessioni della terza settimana di dicembre, ad eccezione dei mercati britannico, francese e nordico. Nel mercato italiano, i prezzi giornalieri hanno superato i 105 €/MWh per tutta la terza settimana di dicembre. Questo mercato ha registrato la media giornaliera più alta della settimana, 121,83 €/MWh, martedì 16 dicembre”.
Fattori
Nella settimana del 15 dicembre, l’aumento dei prezzi del gas e delle quote di emissione di CO₂ hanno contribuito ad aumentare i prezzi dell’energia elettrica in Europa. Allo stesso tempo la diminuzione della produzione fotovoltaica e l’aumento della domanda hanno contribuito, spiega AleaSoft.
“Nella settimana del 15 dicembre, la produzione di energia solare fotovoltaica è diminuita nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato italiano ha registrato il calo più significativo, pari al 41%. I mercati francese e spagnolo hanno seguito con cali rispettivamente del 26% e del 19%. Il mercato portoghese ha registrato il calo minore, pari al 6,7%. Il mercato tedesco è stata l’unica eccezione, facendo registrare un aumento del 30%”.
Durante la settimana del 22 dicembre, secondo le previsioni di AleaSoft Energy Forecasting sull’energia solare, la produzione aumenterà nei mercati spagnolo e italiano, mentre diminuirà in quello tedesco.
“Durante la terza settimana di dicembre, la produzione di energia eolica è aumentata nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato italiano ha registrato l’aumento maggiore, pari al 132%, invertendo la tendenza al ribasso delle due settimane precedenti. Il mercato tedesco ha rappresentato l’eccezione. Dopo una settimana di tendenza al rialzo, la produzione di energia eolica è diminuita del 12% in questo mercato. Nella settimana del 22 dicembre, secondo le previsioni di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia eolica aumenterà nei mercati tedesco, francese e italiano”.
Nella settimana del 15 dicembre, la domanda di energia elettrica è aumentata nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente, invertendo la tendenza al ribasso osservata la settimana prima. L’eccezione è stata il mercato tedesco. Nella terza settimana di dicembre, le temperature medie sono state più fredde rispetto alla settimana precedente nella maggior parte dei mercati analizzati. La Germania ha registrato il calo maggiore, pari a 3,4 °C, mentre la Francia ha registrato il calo minore. Per la settimana del 22 dicembre, secondo le previsioni della domanda di AleaSoft Energy Forecasting, la domanda subirà un calo nei principali mercati europei.
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