E’ entrato in esercizio l’impianto fotovoltaico collettivo di Brindisi, che ha una potenza di 843,6 kW e che andrà ad alimentare la CER Levante, la cui presentazione ufficiale al pubblico avverrà proprio oggi.
Il partner fondatore ènostra spiega a pv magazine Italia che “dall’altro ieri è ufficialmente i membri della CER hanno iniziato a generare incentivi sull’energia condivisa”, riferendosi a quello che ha spigato essere “il più grande impianto fotovoltaico finanziato da socie e soci di ènostra, in grado di soddisfare il fabbisogno elettrico di circa 240 famiglie”.
L’impianto fotovoltaico, sviluppato da AzzeroCO2, si trova sul tetto dell’azienda TI Group Automotive System a Brindisi. ènostra spiega che l’installazione è terminata lo scorso marzo, ma solo ora è operativo a causa di ritardi del distributore locale. Alla base del meccanismo c’è un contratto PPA di cessione dell’energia: l’impianto fornirà energia con un autoconsumo fisico all’azienda che ospita l’impianto, mentre la restante parte dell’energia generata è a disposizione di socie e soci prosumer di ènostra e della CER, che sono cittadini, associazioni e PMI.
I due progetti collettivi di ènostra in via di sviluppo sono un impianto fotovoltaico da 999 kWp sulla cava di Trani (Barletta-Andria) e un impianto eolico da 500 kW a Crispiano (Taranto). “Appena pronti potranno fornire nuova energia alla CER, allargando il suo perimetro ad altre cabine primarie con l’avvio di nuove comunità locali”, ha dichiarato ènostra, che punta a coinvolgere con questo progetto l’intera Regione Puglia.
Attualmente la CER Levante – costituita ad aprile 2025 – ha sei membri: cinque famiglie e l’associazione WWF Brindisi, parte del progetto insieme a ènostra.
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