Ricercatori dell’Università di Roma Tor Vergata hanno utilizzato strati tampone protettivi nelle celle solari di perovskite per mitigare i danni durante lo sputtering dell’ossido di indio-stagno nel processo di produzione. Gli strati tampone sono stati in grado di adempiere a questa missione senza compromettere la trasmittanza media visibile della cella.
Un team di ricerca internazionale ha realizzato una tecnologia di raffreddamento composta da tubi assorbitori di calore collegati termicamente al modulo fotovoltaico, tubi rilasciatori di calore che scambiano il calore con il corpo idrico, una serie di tubi di collegamento e un serbatoio di refrigerante. Il sistema sostiene di creare un flusso fluido continuo che dissipa il calore dalle celle fotovoltaiche nell’ambiente circostante.
I ricercatori del Fraunhofer ISE sostengono che il nuovo inverter al carburo di silicio è tecnicamente in grado di gestire livelli di tensione fino a 1.500 V a 250 kVA in impianti solari su scala utility.
La giapponese Panasonic ha sviluppato un nuovo sistema a pompa di calore centrale per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti residenziali.
Il team di ricerca ha dichiarato che la cella ha anche raggiunto una notevole stabilità termica, in quanto è stata in grado di mantenere il 90% della sua efficienza originale per oltre 1.000 ore. Il dispositivo utilizza un monostrato autoassemblato per stabilizzare l’interfaccia tra l’assorbitore di perovskite e lo strato di trasporto dei fori.
Un gruppo di ricerca cino-statunitense ha creato un database spaziale aggiornato per identificare gli impianti fotovoltaici galleggianti in tutto il mondo. Il nuovo strumento utilizza immagini di Google Earth, immagini satellitari Sentinel e molteplici indici spettrali.
Le commissioni Mercato interno e Commercio internazionale del Parlamento europeo hanno approvato ed emendato una proposta per la creazione di un elenco globale di regioni e industrie ad alto rischio di lavoro forzato.
Scienziati giapponesi hanno progettato un sistema di raffreddamento che riduce la temperatura di esercizio del pannello solare all’ingresso dell’aria nel modulo. Il sistema consiste in un raffreddatore evaporativo con punto di rugiada che fornisce aria quasi satura a canali d’aria umida attaccati al retro del pannello fotovoltaico.
I nuovi dati forniti a pv magazine da Rystad Energy rivelano che la quantità di pannelli invenduti nei magazzini europei è più che raddoppiata tra la metà di luglio e la fine di agosto e che potrebbe raggiungere i 100 GW entro la fine dell’anno. L’analista Marius Mordal Bakke ha spiegato che i moduli PERC acquistati e stoccati da un distributore europeo a marzo per 0,23 dollari/W si trovano oggi ad affrontare un prezzo spot medio di 0,16 dollari/W, che molto probabilmente potrebbe essere di 0,15 dollari/W il mese prossimo.
Un gruppo di ricerca spagnolo ha sviluppato un impianto fotovoltaico per oliveti superintensivi. Secondo gli scienziati, il sistema deve garantire alti livelli di trasparenza per evitare un impatto negativo sulla resa delle olive.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.