L’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico del Palaberta verrà messa a servizio della Comunità energetica rinnovabile (CER) Montegrotto Terme 1 fondata dal Comune padovano, la parrocchia di San Pietro Apostolo e l’associazione Auser.
Con una recente sentenza il Collegio esclude una relazione “caducante” automatica tra deliberazione del CdM (segmento VIA) e autorizzazione unica (AU) formatasi per silenzio-assenso: non basta colpire il primo atto per travolgere il secondo
Clerici Tessuto ha comunicato i risultati del suo impianto fotovoltaico, attivo dal 15 luglio 2024. Nei primi cinque mesi, l’impianto ha prodotto 87,9 MWh, di cui 68,4 MWh utilizzati internamente e il resto venduto. Nel 2025, si prevede una produzione media annua di 220 MWh, con il 97% del fabbisogno elettrico coperto da energia rinnovabile.
Le batterie dei veicoli elettrici riutilizzate vengono impiegate nel componente di accumulo energetico di un sistema solare e a batteria che alimenta le operazioni dello stabilimento di fusione dell’alluminio di Nissan Australia nel Victoria.
Il parere rilasciato dal Mase per 26,5 MW nel Comune di Cellere porta a 204,5 i MW di solare promossi a dicembre
BloombergNEF (BNEF) prevede un leggero calo su base annua delle aggiunte globali di energia solare nel 2026, con il rallentamento della crescita in Cina, anche se le installazioni in altre parti del mondo continueranno ad aumentare.
L’Albero di Natale di Gubbio, che ha vinto il Guinness World Record come il più grande del mondo, illumina il Monte Ingino con oltre 800 punti luminosi. Ad alimentare in parte l’installazione luminosa c’è un impianto fotovoltaico composto da 16 moduli da 280 W ciascuno, installato sulla copertura della sede del Comitato.
“Il recente risultato dell’asta Fer X garantisce stabilità dei ricavi a lungo termine, consentendo questa decisione di investimento”, ha detto Thorvald Spanggaard, vicepresidente esecutivo e responsabile dello sviluppo progetti di European Energy, parlando del progetto di Vizzini.
La filiale milanese dell’azienda svizzera ha firmato i contratti con il GSE fine settimana scorsa. Nell’ambito dell’Energy Release 2.0, MET sarà un aggregatore per clienti industriali con consumo elettrico cumulato sopra i 6 TWh.
I progetti sono stati proposti dalle società spagnole X-Elio ed Enerland. Bocciato invece l’impianto del Gruppo Impianti Solari (GIS) in provincia di Viterbo