Aumentano i prezzi dei segmenti upstream del fotovoltaico cinese, mentre i prezzi dei moduli restano fermi in un contesto di ribasso

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Il China Mono Grade, la valutazione dell’OPIS sul prezzo del polisilicio nel Paese, è aumentato per la quinta settimana consecutiva, con un incremento dello 0,95% a CNY69,29 ($9,58)/kg. Il polisilicio cinese si avvicina alla cifra psicologicamente significativa di CNY70/kg in una settimana che ha visto quotazioni più elevate e una produzione di polisilicio inferiore alle attese.

La ragione principale della riduzione della produzione è la prevista manutenzione delle fabbriche di polisilicio durante l’estate, ha spiegato una fonte. La ragione inaspettata che incide sulla produzione è la riduzione del ritmo di aumento della capacità produttiva complessiva, ha aggiunto la fonte. Gli attuali prezzi del polisilicio fanno sì che le aziende non abbiano “alcun incentivo a bruciare denaro e ad accelerare” il ritmo di aumento della capacità produttiva.

I prezzi dei wafer sono aumentati questa settimana perché i prezzi del polisilicio a monte continuano a salire e la domanda di wafer da parte dei produttori di celle a valle rimane elevata. I prezzi dei wafer Mono M10 sono aumentati leggermente dell’1,11% rispetto alla settimana precedente, raggiungendo 0,364 dollari per pezzo.

Secondo le fonti, la domanda di wafer è garantita dai forti tassi operativi dei produttori di celle a valle. Inoltre, si è registrata una tendenza al rialzo del prezzo delle celle, che a sua volta sostiene l’aumento dei prezzi dei wafer.

Anche il prezzo delle celle Mono M10 è aumentato questa settimana, con un incremento dello 0,32% da una settimana all’altra fino a 0,0942 dollari per W. Il basso inventario di celle e l’elevata domanda di celle da parte dei produttori di moduli sono gli elementi che mantengono alto il prezzo delle celle. Dato che i prezzi elevati delle celle non hanno ancora impedito ai produttori di moduli di effettuare ordini di celle o di ridurre i tassi operativi delle fabbriche di moduli, una fonte prevede addirittura ulteriori aumenti dei prezzi delle celle.

Il Chinese Module Marker (CMM), la valutazione di riferimento dell’OPIS per i moduli Mono PERC provenienti dalla Cina, si è mantenuto stabile per la seconda settimana a 0,163 $/W in un mercato in cui gli operatori continuano a soppesare la difficoltà di aumentare i prezzi dei moduli rispetto ai crescenti costi a monte. Anche il prezzo dei moduli TOPCon è rimasto fermo a 0,170 $/W per la seconda settimana consecutiva.

Le preoccupazioni per l’intensa concorrenza nel mercato dei moduli si sono ripetute durante il sondaggio settimanale dell’OPIS. La capacità produttiva dei moduli continua ad espandersi e “la lotta sui prezzi è molto seria”, poiché molti nuovi operatori cercano di espandere rapidamente la loro quota di mercato e le aziende esistenti cercano di aumentare i loro requisiti di crescita delle prestazioni, secondo una fonte.

La domanda fluttua in modo diverso a seconda del mercato di esportazione in questione, ma in generale la Cina ha esportato troppi moduli nella prima metà dell’anno, secondo un veterano del mercato che ha aggiunto che le scorte di moduli si stanno accumulando e continueranno a farlo, dato che la Cina continuerà a esportare una grande quantità di moduli nel terzo trimestre. Le scorte accumulate diminuiranno solo all’inizio del quarto trimestre.

OPIS, una società di Dow Jones, fornisce prezzi energetici, notizie, dati e analisi su benzina, gasolio, jet fuel, GPL/NGL, carbone, metalli e prodotti chimici, oltre a carburanti rinnovabili e materie prime ambientali. Nel 2022 ha acquisito i dati sui prezzi dal Singapore Solar Exchange e ora pubblica l’OPIS APAC Solar Weekly Report.

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