Biometano e fotovoltaico a Cremona: potrebbe sorgere un impianto da 700 kW

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Durante la recente Conferenza dei Servizi che si è svolta presso la Provincia di Cremona, è stato presentato il progetto di un nuovo impianto agricolo di digestione anaerobica e l’upgrading a biometano, con capacità produttiva di 500 Sm3/h, da realizzare a Cremona.

L’autorizzazione è stata chiesta dalla società agricola Fragea (A2A) e il luogo si trova in Via Antichi Budri, circa 1 km a Sud del centro abitato, in un contesto prevalentemente agricolo dove sono già presenti l’impianto a biomasse legnose di Agripower e il termovalorizzatore di A2A Ambiente, Gruppo A2A.

Vicino all’ipotetico impianto di biometano, nel progetto è previsto anche un parco fotovoltaico a terra con una potenza pari a circa 600-700 kW per un’area totale di 8.000 mq.

Ai piedi dell’impianto fotovoltaico sarebbe presente un prato fiorito in modo da rispettare le richieste di biodiversità e l’attività degli insetti impollinatori indicate dal Comune di Cremona.

“Come è riportato dallo stesso proponente nella relazione integrativa presentata in conferenza di servizi, allegata al verbale pubblicato, si legge che il proponente sta valutando la possibilità di realizzare un impianto fotovoltaico a terra ad ampliamento dell’impianto  per la produzione di biometano attualmente in esame. Ad oggi non sono note altre informazioni, se non che il progetto dell’impianto fotovoltaico in ogni caso non sarà ricondotto nel procedimento amministrativo attualmente in corso e, pertanto, sarà oggetto di eventuale specifica istanza futura”, ha spiegato a pv magazine Italia Mattia Guastaldi, Settore Ambiente e Territorio della Provincia di Cremona.

 

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