Spagna chiude il 2022 con centomila posti di lavoro legati al FV, seconda in Europa; Italia indietro

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Dei 648.000 lavoratori del settore fotovoltaico in Europa nel 2022, 100.000 sono in Spagna. Dal 2021 al 2022, la forza lavoro nel settore solare dell’UE è cresciuta di quasi 200.000 unità. La Polonia è in testa all’Unione nel 2022 per quanto riguarda la creazione di posti di lavoro nel settore solare, grazie al suo ampio settore solare residenziale, con quasi 150.000 posti di lavoro nel blocco. Seguono Spagna e Germania, ciascuna con circa 100.000 lavoratori, secondo l’ultimo SolarPower Europe EU Solar Jobs Report 2023.

Come negli anni precedenti, con l’84% del totale, il segmento dell’installazione continua a dominare la quota di dipendenti. Il settore del funzionamento e della manutenzione degli impianti rappresenta l’8% della forza lavoro, mentre i posti di lavoro strategici ad alto valore nel settore manifatturiero rappresentano oltre il 7% dei posti di lavoro.

In Spagna, la percentuale di persone impiegate negli impianti su tetto è aumentata in modo significativo, passando dal 28% nel 2020 al 44% nel 2021, fino a raggiungere il 52% nel 2022. Secondo SolarPower Europe, è la prima volta che le installazioni su tetto rappresentano più della metà di tutti i posti di lavoro in Spagna. Di conseguenza, i primi sette mercati hanno ora una quota di occupazione legata ai tetti superiore al 50%. Anche in Germania, il 68% delle posizioni equivalenti a tempo pieno (FTE) proviene dal segmento delle coperture, mentre in Francia la percentuale è del 59%.

Secondo i dati dell’associazione, il settore raggiungerà le 800.000 unità nel 2023 e 1,2 milioni nel 2027, se si realizzerà lo scenario più probabile per la crescita del mercato solare dell’Unione Europea previsto da SolarPower Europe nel suo rapporto annuale, Global Market Outlook for Solar Power, 2023 – 2027, lo scenario medio, secondo il quale la nuova capacità solare installata raggiungerà i 341 GW (DC), riflettendo un tasso di crescita del 43% rispetto ai 239 GW installati nel 2022.

L’Italia è al quinto posto in Europa per numero di lavoratori nel settore, dopo Polonia, Spagna, Germania e Paesi Bassi.

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