Linee ferroviarie fotovoltaiche, Greenrail racconta il suo progetto delle traversine solari

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Una recente petizione destinata al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che in circa 100 giorni ha raccolto oltre 2000 firme online, chiede “Fotovoltaico lungo le autostrade e le ferrovie, spiega una nota stampa di Sifel SpA, una delle principali aziende italiane specializzate nella progettazione, installazione e manutenzione di impianti per l’elettrificazione ferroviaria.

“Le reti autostradali e ferroviarie misurano nel complesso oltre 28.000 km e hanno un vincolo ai lati per 30 metri dalla strada o dalla rotaia. Questo spazio occupato per 5 metri per lato dai pannelli fotovoltaici potrebbe dare all’Italia circa il 90% dell’intero consumo elettrico annuale”, si legge nella proposta.

Per trovare soluzioni in tale direzione, Stifel ha piegato che l’azienda italiana Greenrail Group, con sede a Roma, sta testando elementi fotovoltaici installati sulle traversine ferroviarie con risultati promettenti. pv magazine Italia ha intervistato il CEO di Greenrail Group, Emanuele Occhipinti, L’azienda ha brevettato una traversa in grado di incorporare diversi sistemi e dispositivi, tra i quali sistemi fotovoltaici per la produzione di energia solare e dispositivi per la trasmissione di dati di diagnostica e sicurezza.

pv magazine Italia: Una panoramica del progetto relativo alle traversine fotovoltaiche ferroviarie?
Le traversine Greenrail Solar sono state progettate seguendo lo standard UNI 10349 e installate per una linea pilota nella regione di Reggio Emilia, precisamente sulla linea FER tra Modena e Sassuolo nel marzo 2018. Questo prototipo è parte di una tratta sperimentale che ha dimostrato risultati positivi in termini di efficacia. Per valutare la risorsa solare disponibile, abbiamo analizzato attentamente i dati storici sulla radiazione solare nelle vicinanze. La struttura innovativa integra le traversine Greenrail con pannelli fotovoltaici su una base inclinata, garantendo resistenza alle condizioni climatiche e facilità di montaggio/smontaggio, nonché di pulizia.

Cosa comportano le operazioni di pulizia?
Per la pulizia di un chilometro di linea Solar sono necessari solo pochi minuti, utilizzando un treno/carrello con spazzole e getto d’acqua montato sotto, consentendo la pulizia di grandi superfici in poco tempo e risparmiando risorse e tempo rispetto alla pulizia di un campo fotovoltaico standard.

Come siete passati dal prototipo all’installazione?
Dopo aver superato la fase di progettazione, abbiamo avviato la produzione per la linea pilota e proceduto con l’installazione in Emilia-Romagna, dove il prototipo delle traverse Greenrail Solar è operativo e funzionante. Le attività di sviluppo sono in corso e entro l’anno contiamo di avere un prodotto spendibile sul mercato nazionale ed internazionale. Il nostro obiettivo è garantire un sistema durevole ed efficiente, contribuendo alla produzione di energia sostenibile.

Qual è il feedback ad oggi?
Dopo l’installazione, abbiamo condotto test periodici per sei mesi, valutando l’efficienza energetica, la resistenza alle condizioni atmosferiche e l’impatto sulle operazioni ferroviarie. I risultati preliminari sono incoraggianti, confermando la solidità e l’efficacia della soluzione Greenrail Solar. Ad oggi, i feedback preliminari ricevuti sono molto positivi ed incoraggianti sia in merito all’efficienza energetica degli elementi fotovoltaici che alla loro capacità di resistere alle condizioni operative ferroviarie.

Quale visione per il futuro?
Implementando gli elementi fotovoltaici su scala più ampia, possiamo generare un significativo impatto positivo sul consumo energetico complessivo delle ferrovie e sull’ambiente. Con un chilometro di Greenrail Solar, siamo in grado di generare concretamente 44 MWh all’anno, contribuendo in modo tangibile alla produzione di energia rinnovabile e alla riduzione delle emissioni di carbonio.

Si tratta quindi di trasformare una linea ferroviaria da elemento “passivo” ad “attivo”…
Esattamente, con in astratto un infinito campo fotovoltaico a disposizione del gestore della linea, un’energia che può essere tanto venduta al gestore nazionale, quanto accumulata per alimentare stazioni ferroviarie o, in aree più remote, passaggi a livello e semafori. Siamo entusiasti del potenziale che Greenrail Solar porta nel settore ferroviario: integrando moduli fotovoltaici nelle traversine ferroviarie Greenrail, trasformiamo le ferrovie in centrali elettriche ad alta produttività di energia sostenibile. Inoltre, utilizzando materiali riciclati come gomma e plastica per la produzione delle traversine, dimostriamo il nostro impegno verso la sostenibilità ambientale, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.

L'AZIENDA

Greenrail opera nel settore ferroviario e nasce dall’esperienza nel settore ferroviario del suo fondatore Giovanni Maria De Lisi e dall’idea di sviluppare una traversa ferroviaria innovativa e sostenibile in grado di offrire migliori prestazioni tecniche, ambientali, economiche rispetto alle traverse oggi standard del settore. La tecnologia sviluppata da Greenrail consente di produrre traverse ferroviarie con materia prima seconda utilizzando una miscela di gomma ottenuta da PFU (Pneumatici fuori uso) e plastica da rifiuto urbano. La proprietà intellettuale delle tecnologia Greenrail è oggi protetta su scala mondiale in più di 70 uffici brevetti nel mondo.

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