Due nuovi impianti fotovoltaici per resort in Sardegna gestiti da Mangia

Share

Lemon Sistemi ha firmato due accordi con la società Hotel Investment Partners (HIP),  controllata da fondi gestiti da Blackstone, per la realizzazione di due impianti fotovoltaici in Sardegna da 73 kW e 219 kW su strutture gestite da Mangia del gruppo Aeroviaggi SpA.

Il presidente e CEO di Mangia, Marcello Mangia, ha detto a pv magazine Italia che saranno necessari sei anni per ammortizzare gli interventi.

Rientra nella missione di una compagnia contribuire in qualsiasi modo alla preservazione del proprio territorio ed in questo caso si raggiungono due obiettivi: uno economico ed uno etico”, ha aggiunto Mangia.

Investimenti in fotovoltaico sono molto comuni da parte delle strutture alberghiere, tanto nei Paesi con grandi possibilità, quanto nei Paesi alle strette con difficoltà economiche. Ad esempio, in Burundi, molti albergatori stanno cercando di diventare autonomi e di non dipendere dalla rete elettrica.

In molti casi, la questione principale è come dimensionare l’impianto, seguita da come creare un sistema per aumentare le efficienze del sistema, per esempio installando una batteria.

“Non riteniamo ancora sufficientemente solida e affidabile la tecnologia. Ci sono anche dei dubbi sulla possibile dismissione delle batterie e/o del loro riutilizzo/smaltimento”, ha commentato Mangia.

Due nuovi impianti sardi raccontati dallo sviluppatore

Nel 2023 presso Mangia’s Brucoli Sicily, Mangia’s Santa Teresa Sardinia e Mangia’s Selinunte Resort sono stati installati tre impianti per una capacità di oltre 600 kW. Gli ultimi due annunciati completano l’investimento, permettendo alla società di centrare il target iniziale di cinque impianti.

I lavori per l’impianto da 219 kW di MClub Marmorata sono iniziati e si concluderanno a maggio, mentre per l’impianto da 73 kW presso TUI Blue Budoni è già stata completata l’installazione e l’accensione è avvenuta lo scorso 12 aprile.

L’impianto di Budoni è parzialmente installato sul tetto e parzialmente su una pensilina parcheggio in legno antistante l’hotel, mentre quello a Marmorata è situato sul tetto piano della struttura. Per il montaggio su tetto piano, Lemon Sistemi ha utilizzato un sistema a zavorre per garantire un’inclinazione ottimale.

“Gli impianti sono stati realizzati tutti con moduli fotovoltaici Maxeon Sunpower P series da 495 Wp e inverter Huawei, dotati da un sistema di monitoraggio della produzione e del consumo per valutare in tempo reale l’andamento della produzione e dei prelievi dall’impianto e/o dalla rete. Nei nostri impianti utilizziamo prodotti di alta qualità come le strutture di sostegno di Wuerth e Sunballast, e la parte elettrica con prodotti Siemens e Bticino,” Maria Laura Spagnolo, Lemon Sistemi, ha detto a pv magazine Italia.

Spagnolo spiega poi che, in Sardegna così come in altre regioni del Sud Italia, è stata introdotta a partire da gennaio 2024, la ZES Unica. “Questa prevede un credito d’imposta per gli investimenti svolti all’interno di progetti di investimento iniziali, (di cui al Regolamento UE 56/2014) proporzionale alla dimensione dell’azienda che investe e al valore degli investimenti. Se l’impianto fotovoltaico è inserito all’interno del programma di investimento iniziale, l’azienda può beneficiare del credito d’imposta anche per la spesa relativa all’impianto fotovoltaico”.

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Update – La Svizzera autorizza un impianto fotovoltaico rimovibile su binari ferroviari
07 Ottobre 2024 La startup svizzera Sun-ways sta progettando di costruire un impianto fotovoltaico pilota da 18 kW tra le rotaie di un tratto lineare di 100 metri di...