Energy Dome ha annunciato una partnership commerciale globale con Google per la propria tecnologia delle batterie a CO2 così da fornire energia alle reti che alimentano le attività di Google. Oltre all’accordo commerciale, Google ha effettuato un investimento strategico in Energy Dome.
“La scelta della tecnologia delle batterie a CO2 di Energy Dome, collaudata e pronta per il mercato, riflette la sua capacità di essere distribuita su scala, velocità ed economicità necessarie a livello globale”, ha riportato Energy Dome.
La batteria a CO2 è in grado di erogare energia in modo continuo per periodi che vanno dalle 8 alle 24 ore, potendo soddisfare i requisiti di carico di base e di flessibilità dei grandi utenti di energia. Secondo Energy Dome, risulta anche utile a fornire inerzia.
“I componenti meccanici della tecnologia contribuiscono a stabilizzare la rete fornendo l’inerzia naturale dei macchinari in rotazione. Questo aspetto è particolarmente importante se si considera la concomitanza dell’aumento di energia solare ed eolica (che non hanno inerzia) con la diminuzione delle centrali elettriche a combustibili fossili, la cui inerzia viene persa quando gli impianti vengono smantellati. La batteria a CO2 contribuisce quindi a mantenere la resilienza della rete, agendo come un ammortizzatore per attenuare i cambiamenti improvvisi di frequenza”.
L’accordo commerciale mira a sviluppare progetti di batterie a CO2 in Europa e America, ma anche nella regione Asia-Pacifico.
“Nell’ambito della partnership è stata individuata una pipeline di siti e progetti, attualmente in fase di sviluppo e di stipula dei contratti”.
Investimento di Google e contesto
Google ha anche effettuato un investimento in Energy Dome. L’investimento coincide con l’avvio di progetti dell’azienda milanese in collaborazione con diversi partner, tra cui Alliant Energy negli Stati Uniti, Engie in Italia e NTPC in India.
“Investendo direttamente nella scaleup di Milano, Google rafforza il suo impegno a lungo termine per accelerare la commercializzazione di questa tecnologia comprovata. In qualità di pioniere della prima generazione di contratti di acquisto di energia elettrica per le aziende, quando il solare e l’eolico erano ancora agli albori, Google porta con sé la prospettiva e l’esperienza dei clienti per migliorare la maturazione e la scalabilità commerciale della tecnologia delle batterie a CO2.”
A dicembre Energy Dome ed Engie avevano firmato un accordo di offtake per la prima batteria a CO2 full-scale reale sviluppata da Energy Dome a Ottana, in Sardegna, Italia.
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