Prezzi elettricità: Italia scende a 101,99 €/MWh e segna il massimo storico di produzione giornaliera da fotovoltaico per il mese di ottobre

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Secondo le rilevazioni di AleaSoft Energy Forecasting, nella settimana dal 29 settembre al 5 ottobre, nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei i prezzi sono diminuiti rispetto alla settimana precedente, così come la produzione di energia solare fotovoltaica.

L’Italia ha registrato il massimo storico di produzione giornaliera da fotovoltaico per il mese di ottobre: 98 GWh generati il 2 ottobre, e la crescita settimanale della produzione fotovoltaica è stata del 7,1%, valore più contenuto rispetto ad altri paesi europei, ma significativo per il mercato nazionale, specie in una fase stagionale caratterizzata da una riduzione naturale della radiazione solare.

La domanda di energia in Italia ha mostrato una contrazione del 2,7% rispetto alla settimana precedente, mantenendo la tendenza al ribasso già osservata nelle settimane precedenti. Grazie ai livelli di produzione raggiunti dalle rinnovabili e alla pressione ribassista esercitata dai prezzi del gas (TTF sotto i 32 €/MWh), il mercato elettrico italiano (IPEX) ha registrato una media settimanale di 101,99 €/MWh, in calo del 6,1% rispetto alla settimana precedente e tra le più elevate a livello europeo.

Per la seconda settimana di ottobre, le analisi AleaSoft prevedono una crescita ulteriore della produzione fotovoltaica in Italia, in controtendenza rispetto al previsto calo in Germania, e una possibile ripresa dei prezzi spinti dalla diminuzione della generazione eolica.

Dando uno sguardo più ampio, l’eccezione alla diminuzione dei prezzi è stata quella del mercato MIBEL di Portogallo e Spagna, con aumenti rispettivamente del 14% e del 15%. Il mercato EPEX SPOT della Francia ha registrato il calo di prezzo più contenuto, pari al 2,8%, mentre il mercato N2EX del Regno Unito ha registrato il calo percentuale più consistente, pari al 32%. Nel resto dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra il 6,1% nel mercato IPEX italiano e il 18% nel mercato EPEX SPOT belga.

Alea Soft spiega, in sintesi, che la diminuzione dei prezzi del gas, l’aumento della produzione rinnovabile e il calo della domanda hanno favorito la riduzione dei prezzi elettrici europei. All’opposto, l’aumento della domanda e la riduzione della produzione rinnovabile in Spagna-Portogallo hanno favorito i rialzi del MIBEL.

 

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