Mercati elettrici: future su Brent e TTF in calo, scendono i prezzi in Europa, ma non abbastanza in Italia

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Nella prima settimana di dicembre, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati europei dell’energia elettrica sono diminuiti rispetto alla settimana precedente. L’eccezione è stata il mercato Nord Pool dei paesi nordici, con un aumento del 20%. Lo dice AleaSoft Energy Forecasdting.

Il mercato IPEX italiano ha registrato il calo minore, pari allo 0,4%, mentre il mercato EPEX SPOT francese ha registrato il calo percentuale più consistente, pari al 19%. Nel resto dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono diminuiti tra il 7,7% nel mercato EPEX SPOT del Belgio e il 12% nel mercato EPEX SPOT dei Paesi Bassi.

I mercati tedesco e italiano rimangono i più cari, con medie rispettivamente di 110,97 €/MWh e 126,15 €/MWh. Il mercato MIBEL di Spagna e Portogallo e il mercato francese hanno registrato le medie settimanali più basse, rispettivamente 64,51 €/MWh, 64,51 €/MWh e 64,65 €/MWh.

Nei restanti mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi hanno oscillato tra 73,79 €/MWh nel mercato nordico e 94,62 €/MWh nel mercato olandese.

Fattori

Nella settimana del 1° dicembre, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata dell’8,7% nel mercato tedesco rispetto alla settimana precedente. Nel frattempo, i mercati di Italia, Francia e Penisola Iberica hanno registrato cali per la seconda settimana consecutiva.

Nonostante i cali, spiega AleaSoft, la maggior parte dei mercati ha raggiunto record storici per la produzione di energia solare fotovoltaica in un giorno di dicembre. Lunedì 1 dicembre, i mercati di Spagna, Germania, Francia e Portogallo hanno raggiunto la loro più alta produzione giornaliera di energia fotovoltaica per un mese di dicembre, con rispettivamente 117 GWh, 85 GWh, 49 GWh e 14 GWh. L’Italia ha registrato la sua più alta produzione di energia solare fotovoltaica per un mese di dicembre lunedì 8, con 58 GWh.

Durante la prima settimana di dicembre, la produzione di energia eolica è aumentata nei mercati della penisola iberica e della Francia rispetto alla settimana precedente. Il mercato portoghese ha registrato l’aumento maggiore, pari al 56%, seguito dalla Francia con il 34% e dalla Spagna con il 23%. Questi tre mercati hanno registrato aumenti per la seconda settimana consecutiva. Al contrario, i mercati tedesco e italiano hanno registrato cali rispettivamente del 6,3% e del 29%. La Germania ha registrato cali per la seconda settimana consecutiva.

Nella prima settimana di dicembre, la domanda di energia elettrica è aumentata nella maggior parte dei principali mercati europei. Il mercato belga ha registrato l’incremento maggiore, pari al 6,2%.

I futures sul petrolio Brent hanno raggiunto, martedì 2 dicembre, il prezzo di 62,45 $/bbl, il prezzo più basso dal 22 ottobre.

Per quanto riguarda i futures sul gas TTF nel mercato ICE per il mese corrente, nella prima settimana di dicembre hanno continuato il trend ribassista della settimana precedente. Venerdì 5 dicembre si è registrato un leggero rimbalzo, con un prezzo di regolamento pari a 27,27 €/MWh, inferiore comunque del 5,4% rispetto al venerdì precedente.

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