pv magazine Italia era presente all’inaugurazione del nuovo laboratorio dell’Istituto per le Energie Rinnovabili di Eurac Research, che ha sede presso il parco tecnologico NOI Techpark di Bolzano. Qui sarà possibile fabbricare prototipi di moduli fotovoltaici e determinarne l’affidabilità.
Un gruppo di ricerca composto da scienziati di 3Sun ha testato nuovi elettrodi di ossido di indio drogato con zirconio in moduli solari commerciali a eterogiunzione. Stando ai ricercatori, i nuovi elettrodi raggiungono le stesse prestazioni delle loro controparti basate sull’ossido di indio-stagno e aprono la strada a un minor consumo di indio nei prodotti a etero-giunzione.
pv magazine Italia è stata media partner della Seconda Conferenza Nazionale della Rete Italiana del Fotovoltaico per la Ricerca e L’Innovazione – Rete IFV, che si è svolta l’11 e 12 giugno 2024 a Bolzano, presso il NOI Techpark / Eurac Research. L’obiettivo è creare sinergia tra gli stessi centri di ricerca universitari e le aziende del settore.
Il rapporto di kWh Analytics, con il contributo di diversi leader del settore, ha identificato 14 rischi di cui tenere conto nel settore solare tra cui i rischi legati a condizioni meteorologiche estreme, come la grandine, e i rischi operativi.
Una serie di miglioramenti tecnologici incorporati nel nuovo prodotto NAS MODEL L24 consente di ridurre i costi di manutenzione rispetto al precedente tipo di batteria sodio-zolfo sviluppato dai due produttori.
Nuovi test condotti sul più antico impianto fotovoltaico francese hanno dimostrato che i suoi moduli solari possono ancora fornire valori di rendimento in linea con quanto promesso dai produttori.
In un momento in cui il biogas e l’idrogeno verde sembrano sempre più in concorrenza per alcuni settori, pv magazine Italia ha sentito Mario Gargano, Sales Manager Energy Italia del gruppo industriale Cefla. Abbiamo parlato di cogenerazione e del rapporto del nuovo prodotto di Cefla, Nova, con il fotovoltaico.
L’Associazione energetica Hauts-Plateaux de l’Yonne (EHPY) ha iniziato a piantare 5,8 km di siepi nella Francia centrale per integrare 14 progetti agrivoltaici nel paesaggio. L’iniziativa mira a migliorare l’accettazione dei progetti e a promuovere la biodiversità.
Il risultato è stato confermato dall’Istituto tedesco per la ricerca sull’energia solare Hamelin (ISFH). La cella ha inoltre raggiunto una tensione a circuito aperto di 709,5 mV, una densità di cortocircuito di 11.355 mA e un fattore di riempimento dell’82,04%.
Sebbene la maggior parte delle tecnologie di accumulo di energia a lunga durata (LDES) siano ancora in fase iniziale e costose rispetto alle batterie agli ioni di litio, alcune hanno già raggiunto o sono destinate a raggiungere costi inferiori per durate più lunghe, dice BloombergNEF.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.