Scienziati israeliani hanno calcolato quanto tempo occorrerebbe agli impianti fotovoltaici e ai progetti di rimboschimento per compensare l’impatto del riscaldamento causato dall’oscuramento dei terreni. I risultati hanno mostrato che nelle zone aride, i campi fotovoltaici potrebbero essere oltre 50 volte più efficienti del rimboschimento.
Ha preso il via il progetto che ha lo scopo di realizzare una piattaforma nazionale per la progettazione di sistemi di accumulo ibrido, basati sull’integrazione di batterie redox a flusso e sistemi Power-to-X mediante materiali innovativi. Il capofila è il Politecnico di Milano: pv magazine Italia ha intervistato il Project Manager Demis Lorenzi.
Le perdite dovute alla grandine negli Stati Uniti hanno superato il miliardo di dollari nel 2021.
Un’azienda svizzera ha sviluppato una pellicola adesiva che può essere applicata sui pannelli solari per renderli esteticamente più gradevoli. La pellicola riduce la produzione di energia elettrica tra il 10% e il 30%, ma i proventi della pubblicità potrebbero compensare queste perdite.
Per costruire una cella solare a perovskite invertita con un’efficienza certificata del 25,1% e una notevole stabilità, un gruppo di scienziati statunitensi ha utilizzato una nuova strategia di passivazione basata su molecole di metiltio modificate con zolfo. L’approccio di passivazione proposto ha portato a un aumento pari a cinque volte della vita del vettore e a una riduzione di tre volte delle perdite di rendimento quantico della fotoluminescenza.
Lo specialista norvegese di sistemi solari verticali, Over Easy Solar, ha recentemente fornito un sistema bifacciale da 102 kW per tetti commerciali, pochi mesi dopo aver fornito un sistema da 45 kWp per il tetto di una scuola. Entrambi gli impianti sono stati installati sui cosiddetti tetti verdi dalla società di progetto norvegese Solenergi Fusen.
Ricercatori cinesi hanno costruito un prototipo di sistema agrivoltaico a concentrazione spectral-splitting (SCAPV) con un’efficienza fotovoltaica del 9,9, un’efficienza ibrida di utilizzo della luce del 9,05% e un costo livellato dell’energia (LCOE) di 0,033 dollari/kWh.
Un consorzio di produttori europei di fotovoltaico a film sottile e istituti di ricerca sta lavorando per promuovere lo sviluppo solare di rame, indio, gallio e selenio (CIGS) in un progetto da 5,9 milioni di euro. L’obiettivo è raggiungere un’efficienza di conversione della potenza delle celle del 25%, migliorando i processi di produzione e passando da dispositivi bifacciali di dimensioni di laboratorio a piccoli moduli testati all’aperto per una vasta gamma di applicazioni.
Un team di ricerca tedesco-olandese ha testato come una serie di “messaggi incorniciati” possa essere utilizzata per incrementare le vendite di impianti fotovoltaici, affrontando sia l’interesse personale che le preoccupazioni ambientali, e ha scoperto che tutti i messaggi proposti sono efficaci per promuovere l’acquisto di impianti a pannelli solari.
Ricercatori danesi hanno studiato la fattibilità tecnica ed economica della biometanazione attraverso la generazione di energia fotovoltaica su larga scala. Gli studiosi sostengono che, dopo diversi giorni, il processo di biometanazione intermittente azionato dal fotovoltaico eguaglia l’efficienza dei processi continui.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.