Agrivoltaico in Puglia e Basilicata: 13 impianti sbloccati per 600 MW

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Il Consiglio dei Ministri ha esaminato procedimenti di valutazione di impatto ambientale relativi alla realizzazione di 12 impianti agrivoltaici nella Regione Puglia e 1 nella Regione Basilicata per una potenza complessiva di 593,662 MW. Il verdetto è positivo rispetto alla compatibilità ambientale dei progetti, a condizione che siano rispettate le prescrizioni impartite dalle Commissioni competenti istituite presso il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica.

L’elenco dei progetti esaminati include la realizzazione di un impianto agrivoltaico nel comune di Stornara (FG), la realizzazione di un impianto agrivoltaico con produzione agricola della potenza di circa 43 MW, da realizzarsi in località Specchione nei Comuni di Brindisi (BR), Cellino San Marco (BR) e Mesagne (BR).

Un altro impianto integrato agrivoltaico è invece previsto nel Comune di Manfredonia (FG) in località Borgo Mezzanone – Macchia Rotonda, mentre l’impianto “I Pavoni” della potenza di circa 53 MW è da realizzarsi nel Comune di Cerignola (FG) è stavo valutato positivamente anche l’agrivoltaico  di Ordona e Orta Nova (FG) e del comune di Grottaglie (TA), in località “contrada Angiulli”.

Tra i 13 impianti fa c’è anche l’impianto denominato Ascoli40 che avrà una potenza complessiva pari a circa 40 MW e sarà ubicato nel comune di Ascoli Satriano (FG). L’ok è arrivato anche per l’impianto agri-naturalistico-voltaico denominato Impianto ANaV San Giovanni in Fonte, nel Comune di Cerignola (FG), in località San Giovanni in Fonte, e lo  “Stornara 1” della potenza complessiva di 48 MW nel comune di Stornara (FG).

L’impianto agrivoltaico della Basilicata sarà sito in località “Fontana Vascilieddi” nel comune di Tolve (PZ).

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