GreenGo riceve prima Autorizzazione Unica per impianto BESS da 49,5 MW in Calabria

Batterie, BESS

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GreenGo ha ottenuto la prima Autorizzazione Unica per la costruzione di un impianto di accumulo elettrochimico di energia (BESS) a Scandale, in Calabria.

“Trattasi di una delle prime AU in una regione strategica per il bilanciamento del mercato elettrico nel campo degli stoccaggi energetici”, ha scritto la società bolognese.

L’impianto avrà una capacità di 49,5 MW e sarà collocato vicino alla nuova stazione RTN di Terna a 380/150 kV.

“L’autorizzazione del nuovo impianto BESS a Scandale rilasciata a distanza di 17 mesi dall’istanza (novembre 2022) segna un passo importante di GreenGo nell’ambito del MACSE (Mercato a termine degli stoccaggi) la cui asta, stante le recenti dichiarazioni di Terna, è attesa per la fine di marzo 2025”, ha scritto GreenGo, aggiungendo che l’impianto contribuirà alla regolazione della frequenza e alla fornitura di riserva di capacità.

GreenGo ha spiegato a pv magazine Italia che la costruzione dovrebbe iniziare a maggio 2025, dopo l’aggiudicazione del MACSE. Ci vorranno poi circa 10-12 mesi fino al collaudo.

A oggi, la pipeline di GreenGo ha raggiunto gli 80 progetti rinnovabili su 9 regioni per 1.71 GW, con un totale di 944 MW in approvazione e oltre 210 MW già approvati/RTB.

Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Mase) ha pubblicato lunedì il decreto di autorizzazione, pubblicando contestualmente un secondo decreto per l’autorizzazione del progetto BESS da 30 MW a Genzano di Lucania (PZ), proposto dalla Bsd012023 Srl.

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