Il Rifugio Gnutti, che si trova a 2.166 metri di quota a Sonico, sulla Catena dell’Adamello, è un edificio originariamente utilizzato in occasione della costruzione della diga del Miller e successivamente ceduto da Enel al CAI Sezione di Brescia. Quest’ultima lo ha trasformato in un rifugio per gli escursionisti che salgono verso la cima dell’Adamello, ponendosi come tappa di riferimento per i turisti. confermandosi una tappa “obbligata” anche per i tanti turisti che tuttora frequentano la Val Camonica.
Sul tetto del Rifugio, Enel X ha realizzato un impianto fotovoltaico da 12 kW, installando anche due batterie da 10 kWh ciascuna al fine di stoccare l’energia elettrica prodotta in eccesso e riutilizzarla nei momenti di scarso irraggiamento.
“Grazie anche alla preziosa collaborazione con il Dott. Giambattista Sangalli della Comunità Montana di Vallecamonica e Parco dell’Adamello, abbiamo potuto realizzare e attivare l’impianto in tempo per la stagione estiva, scrive Enel Green Power in una nota.
“Enel Green Power – con i suoi 18 impianti idroelettrici, 8 grandi dighe e 15 dighe minori – è un operatore fortemente radicato nel territorio bresciano, da sempre attento all’ambiente e alla sostenibilità. Supportando questa iniziativa, insieme al CAI e con la collaborazione del Parco dell’Adamello, ha voluto rendere il Rifugio Gnutti, un’istituzione per chi frequenta queste montagne, autonomo dal punto di vista energetico, portando un beneficio tangibile al territorio, ai tanti turisti e alle comunità locali”, ha dichiarato Matteo Bossi, Responsabile Unità Territoriale Cedegolo Enel Green Power.
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